Una Rsa che esce tra la gente
Presentati i servizi che la casa di riposo di Cervesina offre fuori dalla struttura sanitaria
CERVESINA- I servizi offerti dalla casa di riposo come l’assistenza domiciliare, l’ambulatorio gratuito per la precocità di intervento sulle demenze e il primo soccorso per i ragazzi delle scuole, sono stati i temi al centro dell’incontro che si è tenuto venerdì 15 novembre a Cervesina. La conferenza, dal titolo “Cervesina per gli anziani, una Rsa che esce tra la gente”, moderata dalla giornalista Sonia Bedeschi, ha visto la partecipazione del sindaco Giampiero Valle, dell’assessore regionale Elena Lucchini, del presidente della Provincia Giovanni Palli, del deputato Alessandro Cattaneo, del direttore sociosanitario di Asst Giancarlo Iannello, del presidente della sezione sociosanitaria Rsa Lombardia Alessandro Bariani, del direttore del gruppo Gheron che gestisce la casa di riposo di Cervesina Francesca Di Bonaventura, della psicologa della Rsa Giulia Distasi e del direttore della Rsa di Cervesina Roberto Rovati. Proprio Rovati ha sottolineato: «L’esempio della Rsa “Beccaria” di Cervesina esprime il concetto del grande potere che sa mettere a terra una piccola Rsa oltrepadana, prendendosi cura di anziani ospiti clinicamente complessi, con severi problemi di fragilità cognitiva, come i pazienti del Nucleo Alzheimer e del Nucleo protetto, ma anche uscendo tra la gente con i servizi domiciliari, accogliendo i ragazzi delle scuole, favorendo incontri transgenerazionali con gli anziani ospiti». «Ho avuto il piacere di partecipare a un importante momento di confronto e ascolto dedicato ai bisogni della terza età a Cervesina. – ha detto l’assessore regionale Lucchini – È stata l’occasione per presentare i servizi della Rsa attiva nel comune, illustrando le innovazioni pensate per supportare le famiglie del territorio e le iniziative messe in campo da Regione Lombardia a favore dei nostri cittadini più anziani. Proseguiamo il nostro impegno per valorizzare la terza età, garantendo un’assistenza sempre più efficace e promuovendo un invecchiamento attivo che possa arricchire l’intera comunità». «La Rsa “Paolo Beccaria” ha preso forma e ha iniziato a erogare i servizi nel 1997 e nel corso degli anni la struttura ha continuato a funzionare. La nostra Amministrazione, sin dai primi giorni dopo l’insediamento, ha deciso di instaurare un rapporto di collaborazione con i nuovi gestori con l’obiettivo di risolvere le problematiche esistenti e di avviare insieme nuovi progetti sempre mettendo al primo posto il benessere degli ospiti. Perché gli ospiti sono i veri proprietari della struttura e a loro va riservata una particolare attenzione» – ha concluso il sindaco.
Mattia Tanzi
