La mia vita era lì
Adesso è il personaggio del momento, ma quando racconta al Corriere della Sera del suo passato, Stefano De Martino dice: «Da piccolo vivevo in un palazzo fatiscente sopravvissuto al terremoto del 1980. Non c’era portone né citofono, se cercavano qualcuno, gridavano il nome dal cortile. La mia vita era tutta lì: in piazza c’erano il bar del nonno e la chiesa, dove ho servito Messa».