Vivere l’Avvento con fede e speranza

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Il 1° dicembre nella Casa Madre delle Benedettine di Voghera il ritiro d’Avvento diocesano per la Vita Consacrata guidato da Mons. Marini

VOGHERA- Le Suore Benedettine della Divina Provvidenza di Voghera hanno ospitato nel pomeriggio di domenica 1° dicembre il ritiro di Avvento per le religiose ed i religiosi della Diocesi di Tortona, organizzato dalle segreterie diocesane Usmi e Cism. L’incontro, guidato dal vescovo Mons. Guido Marini, alla presenza di don Maurizio Ceriani, vicario episcopale per la Vita Consacrata, di don Loris Giacomelli segretario diocesano Cism e suor Gabriella Lisco delegata diocesana Usmi, ha rappresentato un momento di riflessione e di preghiera in preparazione al Natale. Il ritiro, che ha visto la partecipazione di numerosi membri delle congregazioni religiose diocesane, si è svolto nel clima raccolto e sereno della Casa Madre, luogo simbolico di accoglienza e di preghiera. Il vescovo, parlando «cuore a cuore», ha invitato tutti a vivere l’Avvento non solo come un tempo di preparazione liturgica, ma come un cammino di attesa interiore e di conversione personale. Partendo dalle tre virtù teologali: fede, speranza e carità, ha aiutato ciascuno dei presenti ad approfondire la centralità di Cristo nella vita personale e comunitaria. Ricordando le parole di San Tomaso d’Aquino – «Gesù, io voglio Te» – ha esortato religiose e religiosi a dare priorità a ciò che è essenziale per la consacrazione religiosa e non lasciarsi distrarre dalle tante cose da fare per non correre il rischio di preparare una grande festa dimenticando ciò che è più importante: il festeggiato, Gesù. Oltre a dissipare le ombre che offuscano ancora la luce di Cristo perché si possa vivere pienamente la fede, la speranza e la carità, Mons. Marini ha esortato ad accogliere la consacrazione con gratitudine entusiasta, spensieratezza leggera e gioia luminosa. È seguita poi l’adorazione eucaristica che ha permesso ai partecipanti di interiorizzare il messaggio e di sostare in preghiera prolungata con Gesù. Il ritiro di Avvento ha rappresentato un momento speciale di preparazione al Natale, dove la riflessione spirituale, la preghiera e la fraternità hanno permesso a coloro che vi hanno partecipato di vivere l’Avvento con rinnovato entusiasmo e impegno. Un’occasione che ha rafforzato la fede, la speranza e la carità e invita a vivere con amore e impegno verso Dio e verso il prossimo.

Suor Paola Magugliani

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