Riunita a Sanremo la Conferenza Episcopale Ligure

Giovedì scorso alla riunione dei vescovi erano presenti anche gli economi diocesani

SANREMO- Mantenendo la consuetudine introdotta nell’Anno Pastorale 2024-25 di incontrarsi non più sempre a Genova, ma anche nelle altre sei sedi episcopali della Conferenza Ecclesiastica Ligure (CEL), dopo Tortona e Chiavari, i vescovi liguri si sono incontrati giovedì 23 gennaio a Sanremo. Mons. Antonio Suetta vescovo di Ventimiglia-San Remo, ha accolto a Villa S. Giovanna d’Arco, sede della Curia, tutti i presuli della CEL: Mons. Marco Tasca, arcivescovo di Genova e metropolita, Mons. Guglielmo Borghetti vescovo di Albenga-Imperia, Mons. Giampio Devasini di Chiavari, Mons. Luigi Ernesto Palletti di La Spezia-Sarzana-Brugnato, Mons. Calogero Marino di Savona-Noli, e Mons. Guido Marini di Tortona. In considerazione della principale tematica all’ordine del giorno, erano presenti anche alcuni collaboratori, in particolare gli economi e i direttori amministrativi diocesani. Per Tortona don Francesco Larocca e Luisa Iotti. Era, infatti, prevista la presentazione dell’esperienza del Centro Acquisti Diocesano (CAD) della Diocesi di Genova. Dopo la recita dell’Ora Terza, Mons. Tasca ha assunto la presidenza dell’assemblea e invitato mons. Andrea Parodi, economo della diocesi genovese, con Marco Pronzato, coordinatore del CAD, a illustrare il progetto. Avviato nel febbraio 2024 sull’esempio del Gruppo d’Acquisto Diocesi di Milano (GAD), il servizio è sorto per offrire a parrocchie ed enti ecclesiali del territorio diocesano un concreto supporto nella gestione degli acquisti standardizzati, con l’obiettivo di conseguire semplificazione, efficienza, efficacia, trasparenza ed economicità, intercettando le migliori offerte dei fornitori e sfruttando le economie di scala. Implementato, al momento, per gli acquisti energetici (luce e gas), e benché ancora da perfezionare, il sistema ha già dimostrato di essere in grado di produrre sensibili miglioramenti operativi e tangibili risparmi, a tutto vantaggio della Comunità. Ora le singole diocesi valuteranno l’opportunità di aderire al progetto e sperimentarne l’applicazione in sede territoriale. Al termine della mattinata, nella cappella dell’Episcopio, Mons. Suetta ha presieduto la S. Messa; nel pomeriggio, l’incontro è proseguito con la condivisione di varie tematiche pastorali della vita delle Chiese particolari in questo anno giubilare.