Alfonso ha fondato le Battistine

Visualizzazioni: 15

Di Daniela Catalano

Il 16 ottobre 2016 Papa Francesco ha canonizzato Alfonso Maria Fusco che la Chiesa ricorda il 6 febbraio. Il santo è il fondatore delle suore dette “Battistine”. Primogenito di cinque figli, Alfonso nasce il 23 marzo 1839 ad Angri, in provincia di Salerno, nella diocesi di Nocera-Sarno. È un bambino mite, sensibile e attento ai poveri che nel 1850, animato da un forte e chiaro desiderio di dedicarsi a Dio e alla Chiesa, entra nel seminario diocesano e matura il proposito di consacrarsi all’assistenza dell’infanzia povera e abbandonata. Il 29 maggio 1863 è ordinato sacerdote e si distingue fra il clero per lo zelo, l’assiduità nel servizio liturgico e la diligenza nell’amministrazione dei sacramenti. Don Fusco apre una scuola nella propria casa per istruire gratuitamente i ragazzi emarginati e sull’esempio di san Giovanni Bosco, con il quale ha una corrispondenza epistolare, fonda un oratorio intitolato a san Luigi Gonzaga. I giovani che lo frequentano per avere una formazione religiosa e civile, prendono il nome di “Luigini”. Si prodiga durante il colera del 1866 per aiutare la popolazione e nel 1869 entra nella congregazione dei sacerdoti missionari detti “Nocerini”, compiendo varie missioni rurali con notevoli frutti spirituali. Con la collaborazione della nobile Maddalena Caputo e di altre quattro giovani, fonda nel 1878 la congregazione delle suore di San Giovanni Battista, con lo scopo di provvedere all’educazione e all’istruzione delle bambine orfane e bisognose. L’istituto allarga rapidamente i suoi orizzonti sia in Italia sia all’estero, pur tra difficoltà, avversità e ingiurie. Don Alfonso dirige l’istituto con grande saggezza e prudenza e, come padre amoroso, veglia sulle suore e sulle orfane. La tenacia del santo e la disponibilità di Maddalena, prima superiora col nome di suor Crocifissa, permettono lo sviluppo straordinario dell’opera, con l’apertura di nuove case, prima in Campania, poi in altre regioni. Il sacerdote muore all’età di 70 anni, la mattina del 6 febbraio 1910, dopo aver benedetto le sue figlie. E alla notizia della scomparsa quanti lo conoscono esclamano: «È morto il padre dei poveri, è morto il santo!».

cadarita@yahoo.it

Commenti: 0

Il tuo indirizzo mail non sarà reso pubblico. I campi obbligatori sono segnati con *