Walter Massa riceve il premio “Grosso d’Oro”

Visualizzazioni: 33

Assegnato dal Comune al “viticoltore, innovatore e ambasciatore del territorio”

TORTONA – È stato Walter Massa a ricevere, domenica 30 marzo alle ore 10.30 al teatro “Civico”, il premio “Grosso d’Oro 2025”, assegnato dalla Giunta comunale di Tortona ai tortonesi che hanno dato lustro alla città o si sono particolarmente distinti nelle rispettive attività. Massa imprenditore vitivinicolo noto a livello internazionale, primo promotore della riscoperta del vitigno autoctono Ti- morasso e del vino Derthona, nella motivazione del Premio è stato definito “viticoltore, innovatore, testimonial ed ambasciatore del ter- ritorio tortonese” e a lui è stato riconosciuto “l’impegno profuso nella valorizzazione del territorio tortonese e dei suoi prodotti tipici, esaltandone l’eccellenza enogastronomica in Italia e nel mondo; il suo lavoro, la sua passione e la sua visione, che hanno saputo raccontare attraverso il vino e la cultura del fare, la vera essenza della nostra terra, rendendola ambasciatrice di qualità, tradizione e innovazione”. Il “Grosso d’oro” è ispi- rato all’antica moneta di epoca medievale, che fra il 1200 e il 1300 veniva coniata a Tortona ed era diffusa nel Nord Italia. Il Premio è stato istituito nel 1996 come riconoscimento dell’attività di concittadini ed enti meritevoli, ed è considerato “strumento di promozione della cittadinanza attiva e della coesione sociale nella comunità locale ed è diventato occasione per proporre modelli e- semplari di impegno civile”. Tanti i personaggi nell’albo d’oro degli insigniti, tra cui ricordiamo per la Cultura il tenore Giuseppe Campora, lo scienziato Enrico Bellone, gli esperti di storia locale Bruno Galvani, Armando Bergaglio, Giuseppe Decarlini, l’avvocato e partigiano Adriano Bianchi; per l’Economia, gli imprenditori Vittorio Ghisolfi e Marcellino Gavio; per lo sport, l’atleta e oggi allenatore Paolo Camossi, il runner Gian Francesco Galanzino, lo snowboarder Lorenzo Semino, il rallysta Edoardo Mossi, le squadre del Derthona calcio e basket; per l’impegno sociale Mons. Francesco Remotti, fondatore del centro “Paolo VI”, suor Teresa Vila, superiora della Congregazione Orionina, suor Bice Andrigo della con- gregazione delle salesiane, Eugenio Presciutti, presidente della Casa di Accoglienza e, infine, per il lustro alla città i vescovi Martino Canessa e Vittorio Viola, l’esperto di temi militari Andrea Nativi, il banchiere Fabrizio Palenzona, l’imprenditore e presidente Fondazione Cassa Risparmio di Tortona Carlo Boggio Sola, il presentatore Alessandro Cattelan e il paroliere Luigi Albertelli.

Stefano Brocchetti

Commenti: 0

Il tuo indirizzo mail non sarà reso pubblico. I campi obbligatori sono segnati con *