L’area Dellepiane ospiterà gli eventi culturali cittadini
Il Comune ha affidato i lavori per la sistemazione delle strutture
TORTONA – L’area Dellepiane sarà presto fruibile per eventi culturali, ma anche per attività didattiche e di promozione del territorio.
Per ora è ufficiale l’affido dei lavori, dell’importo di circa 329.000 euro, su progetti che prevedono sia interventi edili sia di impiantistica a un patrimonio edile di pregiato valore, su un complesso di architetture industriali di inizio ’900 che si rifanno alle antiche manifatture tessili inglesi della prima rivoluzione industriale. L’attenzione per il recupero alla fruizione di tale area muove dalla prima riapertura al pubblico in occasione di eventi, come accaduto per il Perosi Festival o per le giornate FAI.
L’amministrazione comunale non esclude, poi, che la struttura, una volta eseguiti gli interventi edilizi previsti potrebbe rivelarsi complementare alla Scuola Secondaria Mario Patri, trasferita temporaneamente nell’adiacente edificio in seguito all’indisponibilità dell’edificio di viale Kennedy.
Ora l’amministrazione intende rendere sempre più fruibile per iniziative culturali, artistiche e scolastiche, nel periodo non invernale in modo da non sobbarcarsi ingenti costi di riscaldamento.
I locali potrebbero, infatti, offrire le condizioni idonee per completare l’offerta dei servizi scolastici e parascolastici, mettendo a disposizione ulteriori spazi funzionali per l’educazione artistica, musicale e fisica.
In quest’area sono poi previste le destinazioni di spazi al progetto “Panem Nostrum Everyday”, di cui è capofila l’Università del Piemonte Orientale, quale possibile luogo di insediamento delle attività di ricerca connesse alla trasformazione del grano San Pastore e di produzione del pane “Grosso” di Tortona.
“Il mancato utilizzo di spazi così importanti e suggestivi, come questo teatro e locali adiacenti, era sicuramente una carenza per la città”, dichiara l’assessore alla cultura Marcella Graziano, “anche in considerazione del ruolo di centralità assunto da questa zona, sempre più vissuta dalla cittadinanza, anche per la presenza di importante attività sportive e scolastiche.
In questi anni abbiamo sempre avuto come obiettivo il ripristino dell’area e le manifestazioni già realizzate sono state di grande successo, non solo per il valore degli eventi, ma anche per l’interesse sollevato per quest’area che è anche parte integrante della storia della città.
È una soddisfazione immaginare che entro pochi mesi questi edifici possano essere valorizzati e resi più fruibili”.
Stefano Brocchetti
