Due donazioni all’ospedale di Varzi
La Onlus Sov ha raccolto i fondi per uno spirometro e un pianoforte
VARZI – I volontari della onlus Sov (“Sostenitori ospedale di Varzi”) hanno donato uno spirometro al presidio ospedaliero di Varzi. Lo strumento che serve per valutare le funzioni dell’apparato respiratorio, si trova ora nel reparto di Medicina diretto dal primario Vittorio Perfetti. “L’obiettivo della nostra onlus è quello di tendere una mano all’ospedale Santissima Annunziata di Varzi attraverso anche l’acquisto di macchinari. – afferma il presidente della Sov Aldo Tarenzi – Proprio per questo motivo abbiamo comprato, in accordo con la direzione sanitaria, lo spirometro per il reparto di Medicina. Nelle prossime settimane si riunirà il nostro direttivo e in quell’occasione valuteremo la possibilità di acquistare altri macchinari per l’ospedale”. Ma non finisce tutto qui. Infatti, la Sov, grazie alla donazione di un privato, ha consegnato un pianoforte all’ospedale che è stato posizionato nei giorni scorsi vicino al bar.
Lo strumento musicale sarà suonato dai giovani dell’associazione “ArteMusica” di Varzi con l’obiettivo di allietare le giornate ai pazienti che devono affrontare delle visite e che vivono quindi momenti di tensione.
L’impegno profuso dai volontari della Sov contribuisce a far crescere l’ospedale di Varzi. La Onlus, guidata dall’ex primario di ortopedia Aldo Tarenzi, ha un direttivo formato da Marida Morelli (vice presidente), Giovanna Giorgetti (segretario) e i consiglieri Marisa Bravi, Angela Bernini, Federica Lazzati, Agostino Rangogni, Piero Fraschini ed Emilio Franza. Nel corso del 2018 i volontari hanno organizzato su tutto il territorio della Comunità Montana e non solo eventi volti a raccogliere fondi per l’ospedale.
Sono state numerose le manifestazioni programmate in collaborazione con Comuni, associazioni e privati presenti sul territorio della Comunità Montana. Il 2018 solidale è iniziato nel mese di febbraio con il carnevale. I volontari della Sov hanno portato alcuni doni ai pazienti ricoverati nell’ospedale mentre nel mese di marzo, in occasione della Festa della Donna, hanno venduto mazzetti di mimose confezionati dai bambini dell’asilo nido “Zuccherino” di Varzi. Tra gli altri eventi organizzati nel corso dell’anno c’è stata anche nel mese di aprile la Giornata Mondiale del Libro. In quell’occasione presso l’ospedale di Varzi si sono svolti momenti di letture ad alta voce grazie alla collaborazione dei volontari.
L’iniziativa, denominata “Legga 33, un buon libro, se letto con amore, può essere cura”, ha introdotto nelle corsie la presenza amichevole e calorosa di un libro e di una voce narrante.
Mattia Tanzi