Ricordati i tortonesi illustri
Intitolate delle aree a Campora, Rolandi, Galluzzi e Stendhal
TORTONA – Alcuni tortonesi che hanno dato lustro alla città con le proprie attività e l’impegno politico e personaggi di livello internazionale che hanno apprezzato Tortona e il territorio in loro passaggi sono ora ricordati anche nella toponomastica, con l’iniziativa dell’amministrazione comunale di procedere a intitolazioni di nuove piazzette e aree verdi in città.
Mercoledì scorso in sala Romita del municipio si è svolta la cerimonia di intitolazione di questi spazi, che saranno d’ora in poi dedicati alla memoria di illustri personaggi; tre autoctoni e contemporanei, di cui due sindaci e un musicista di livello internazionale; uno francese dell’800, ma con significativi legami con il nostro territorio, ovvero il grande scrittore romantico Stendhal.
Come già avvenuto in occasione dell’intitolazione dei giardini dedicati al maestro di musica Remo Panario, la cerimonia è stata celebrata anche con i racconti di familiari e amici delle persone ricordate. La voce del tenore Campora ha accompagnato le immagini degli altri personaggi e delle aree intitolate. L’assessore Lorenzo Bianchi ha introdotto la cerimonia, il sindaco Gianluca Bardone e l’assessore Gianfranco Semino hanno ricordato i due ex sindaci, la vicesindaco assessore alla cultura Marcella Graziano ha motivato la scelta di Campora e Stendhal, con la lettura di brani del romanziere effettuata dall’attore Gino Bartalena. Poi gli interventi dei figli dei due ex sindaci, Roberto Galluzzi ed Elena Rolandi. A Ezio Rolandi, sindaco dal 1970 al 1975 e dal luglio 1985 al dicembre 1985, viene intitolata l’area compresa tra viale degli Olmi e viale Milite Ignoto antistante lo Chalet Castello; a Gianfranco Galluzzi, sindaco dal 1975 al 1978, la piazza compresa tra corso Romita e corso Repubblica, un tempo sede della stazione delle autolinee; al tenore Giuseppe Campora vengono intitolati i giardini tra via Balustra e viale Kennedy; a Stendhal, che nei suoi viaggi ebbe modo di apprezzare il territorio tortonese, come ha scoperto lo storico Armando Bergaglio l’intitolazione dell’area verde tra via Fratelli Pepe e via Togliatti. Le nuove intitolazioni, riguardando prevalentemente spazi senza numeri civici, toccano solo la toponomastica e non la burocrazia degli indirizzi di abitazioni o attività.