“Fra castelli, monumenti e… brasadé”: il libro dei bambini

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Il progetto dell’istituto comprensivo di Casteggio

CASTEGGIO – Sabato 14 dicembre, alle ore 15, presso l’Auditorium della scuola media di Casteggio, si terrà la presentazione del libro “Fra castelli, monumenti e… brasadé”, che alle ore 17 approda alle a Torrazza nella sala “Nerina Bolognesi, domenica 15 dicembre, alle ore 16, a Fumo nella sala polifunzionale e il 17 dicembre, alle ore 21, a Montebello della Battaglia, nella bilbioteca comunale.

Questo libro nasce dal desiderio di dare concretezza al progetto “Io e il mio territorio”, promosso dall’istituto comprensivo di Casteggio, che comprende quindici scuole suddivise su otto comuni. Inserito da tempo nell’offerta formativa, il progetto si è arricchito nello scorso anno scolastico di nuove esperienze tra cui il convegno culturale per la formazione dei docenti, che si è tenuto in primavera in Certosa Cantù. Il desiderio di trasferire alcuni contenuti nelle classi ha contribuito a far nascere l’idea finale di una “narrazione” che riguardasse tutti gli otto comuni, a partire dai lavori di ricerca degli alunni delle classi quarte e quinte delle scuole primarie (Casteggio, Borgo Priolo, Casatisma, Torrazza Coste, Fumo, Montebello della Battaglia, Montalto Pavese) e di quello della scuola dell’infanzia di Mornico Losana. I bambini si sono cimentati nell’elaborazione di un compito delle vacanze alternativo e si sono dedicati con molta serietà al tema illustrato e affidato loro dalle maestre: “Descrivi una piazza, un monumento, un castello, un personaggio storico, una ricetta tipica che rappresenti il tuo comune o il tuo territorio di appartenenza, attraverso testo, poesia, immagini o disegno”.

L’elaborato poteva essere presentato come compito individuale o di gruppo.

Senza esitare, i bambini sono diventati “guide turistiche” e si sono improvvisati giornalisti, poeti, narratori, illustratori, da soli, in coppia e in piccoli gruppi, scrivendo e colorando. Hanno acquisito competenze varie, imparando cose nuove senza annoiarsi. E hanno rafforzato la loro amicizia.

La dirigente scolastica Angela Sclavi si è detta soddisfatta di questa esperienza da cui ha è nata “una nuova comunità, più coesa, ricca di curiosità, di consapevolezza delle tradizioni, di valori sociali e di nuove relazioni positive”. Ha spiegato che il ricavato della vendita sarà utilizzato per sostenere i progetti di inclusione scolastica.

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