“Artigiani del tempo” e dell’ascolto della Parola
Adulti e giovani, dal 4 al 6 gennaio
BRUSSON – “Artigiani del tempo” è una tappa del cammino di catechesi “Che tempo” proposto dal settore adulti dell’Azione Cattolica e sviluppata nel corso della “tre-giorni” che si è svolta a Brusson dal 4 al 6 gennaio.
E siccome l’Azione Cattolica è da sempre un laboratorio di dialogo tra generazioni secondo lo stile tipico dell’associazione, questa “tappa” è stata condivisa da adulti e giovani, guidati nelle riflessioni da Alessandra Augelli, docente di Pedagogia presso l’Università Cattolica di Piacenza e don Claudio Baldi, assistente diocesano dell’A.C.
Se è vero che il rapporto con il tempo ultimamente è diventato problematico per tutti (“non c’è abbastanza tempo”, “ci vorrebbero le giornate di 48 ore” e così via) è anche vero che “questo” e non un altro è il tempo che è stato dato a ciascuno di noi per accogliere la sfida del Vangelo e discernere l’a-zione di Dio nella vita delle persone che ci circondano.
In questa cornice è fondamentale l’ascolto della Parola che parla nel momento in cui l’ascoltiamo, nel “tempo presente”, e che decide il tempo opportuno (il “carpe diem”) per la nostra missione. Ascoltare la Parola significa anche avere la pazienza di aspettare, rispettare i tempi del suo agire: non lasciamoci prendere dalla fretta ma lasciamo uno “spazio bianco”, “dei puntini di sospensione” che consentano alla Provvidenza di agire nel nostro tempo personale. Così, grazie alla Parola, il tempo dell’ascolto è anche un luogo: il luogo del cambiamento.
Al di là dei contenuti formativi una “tre-giorni” adulti e giovani insieme è stata un’occasione preziosa in cui vivere e sperimentare lo stile del dialogo e del confronto in un momento concreto, un “tempo presente” nel quale raccogliere idee e propositi per l’ormai prossima assemblea diocesana di Azione Cattolica.
Paolo Zani