Brasato al “Buttafuoco”
MONTALTO PAVESE – Iniziamo il 2020 con una ricetta della tradizione, che valorizza un’eccellenza del territorio come il rosso “Buttafuoco”.
A proporla è Piera Giauro, la chef dell’agriturismo “La Caxa Mal coti”, che si trova colline dell’Oltrepò, a Montalto Pavese. Il ristorante sorge accanto all’azienda agricola Tarantani, gestita dal marito e dai tre figli.
La cucina offre piatti tipici e vanta una grande qualità nella scelta delle materie prime, quasi tutte a km zero. Motivo di vanto sono le carni, prodotte direttamente dall’azienda familiare e seguite attentamente in tutta la filiera produttiva.
Ai fornelli si fondono anche due anime culinarie che convivono nella cuoca, quella mornichese paterna e quella lucana materna e il risultato è una ricchezza di sapori di notevole importanza.
Molto varia la scelta degli antipasti tra cui meritano, in particolare, i salumi, accompagnati da un eccellente gnocco fritto e innaffiati da vini prodotti dalle cantine della zona. I primi comprendono sia quelli con la pasta fresca, fatta rigorosamente a mano, sia i risotti, sempre conditi con sughi che seguono la stagionalità. Anche i dolci sono di produzione casalinga e per la preparazione delle crostate si impiegano le marmellate realizzate con la frutta del giardino.
L’ambiente caldo e familiare, la vista spettacolare e la simpatia del personale rendono il pranzo o la cena davvero piacevole. Il rapporto qualità prezzo è veramente ottimo e questo spiega perché, a volte, quando si prenota i tempi di attesi possono essere un pò lunghi.
Dosi per 4 persone
Ingredienti:
1 kg di carne di manzo (polpa di secondo taglio o reale) 1 cipolla, 1 gamba di sedano, 2 carote, 3/4 foglie di alloro, 3/4 spicchi aglio, olio evo q.b., saporita, sale, pepe e Buttafuoco per coprire la carne.
Preparazione:
Fare un soffritto con aglio, cipolla sedano e carota e far rosolare la carne per pochi minuti.
Aggiungere poi alloro, sale pepe e far insaporire, poi coprire con del vino Buttafuoco.
Far cuocere con il coperchio, a fuoco bassissimo, per circa 3 ore.