Il “Bonus musica” dei fratelli Patricola

Visualizzazioni: 1922

Un aiuto agli artisti per l’acquisto di strumenti a fiato

CASTELNUOVO SCRIVIA – “Il Coronavirus non l’avrà vinta sulla musica”: parola dei Fratelli Patricola che, in un momento in cui il Covid ha privato le persone della libertà di vivere momenti di convivialità e di condivisione, rispondono con una proposta che ha il sapore di un moto d’orgoglio genuino e determinato. Dal laboratorio di questi maestri artigiani, famosi in tutto il mondo per i loro strumenti musicali, arriva un messaggio che si traduce in un’opportunità concreta: quella di poter acquistare, grazie al “Bonus Musica Italia” (che varia a seconda del manufatto scelto) un oboe o un clarinetto firmato “Patricola”.

È stato Angelo Patricola, nipote di Francesco, a ragionare insieme a lui sul fatto che non si potesse gettare la spugna in uno scenario pur apocalittico e pieno di incognite sul futuro: «In un battito di ciglia è saltata la nostra quotidianità, fatta di relazioni internazionali, di trattative che ci portano a volare a San Pietroburgo piuttosto che a Melbourne; – spiega Angelo, 52 anni – è stata cancellata la convention di oboe e clarinetti in programma a luglio negli Stati Uniti e tanti altri appuntamenti. Questo virus ci ha profondamente destabilizzati, ma ci siamo detti che dovevamo fare qualcosa per noi, per le nostre famiglie e per i nostri collaboratori (nella foto il team aziendale): salvaguardare i posti di lavoro è la nostra priorità. Così ho telefonato a Filippo Michelangeli, direttore della prestigiosa rivista “Suonare News”, proponendogli una petizione online sottoscritta da costruttori, da musicisti e artisti, dove si chiede al governo di far ripartire gli spettacoli dal vivo, con le dovute cautele». Nel frattempo i Patricola hanno deciso di offrire ai cittadini italiani (anche residenti all’estero) e stranieri che vivono stabilmente in Italia un bonus che è un aiuto tangibile in un momento così delicato. Nel giro di poche ore dal lancio dell’iniziativa sono arrivate decine di richieste indirizzate alla mail dedicata al bonus (patricola.bonus@gmail.com).

Alessandra Dellacà

Commenti: 0

Il tuo indirizzo mail non sarà reso pubblico. I campi obbligatori sono segnati con *