Musica al sorgere del sole nel parco di Avolasca
L’originale concerto dal vivo, inizialmente previsto per il 4 luglio, è stato spostato al giorno successivo
AVOLASCA – Volete essere rapiti contemporaneamente dalla bellezza della musica e del sorgere del sole?
Presentatevi puntuali, allora, ad Avolasca all’appuntamento di domenica 5 luglio, alle ore 6, quando il mattino – come dice il proverbio – “avrà l’oro in bocca” e un’energia nuova pervaderà il parco della chiesa di San Nicola di Bari. In questo incantevole luogo, che domina le valli Curone e Scrivia, si terrà un concerto unico intitolato “L’Alba Separa dalla Luce l’Ombra”.
L’idea è dei musicisti Enzo Consogno ed Emanuele Semino: pianista e direttore d’orchestra il primo (che curerà anche la direzione artistica di quest’evento), tenore il secondo; i due artisti hanno scelto di dar vita ad una sinergia tra i concetti di bello, di etica e di rispetto, offrendo al pubblico un concerto pop che abbia al centro, come filo conduttore, tematiche legate al creato.
Una ventina gli elementi (dagli 8 ai 30 anni) che si esibiranno sabato: sul palco ci saranno una parte degli allievi delle Officine Musicali Paolo Perduca di Tortona ed artisti locali.
«Partiremo con l’Inno d’Italia – anticipa il maestro Enzo Consogno – e ci faremo poi trasportare dal soffio di queste terre a me moto care dal punto di vista affettivo.
Lo stesso titolo della manifestazione rende omaggio alla romanza di Francesco Paolo Tosti su testo di Gabriele D’Annunzio.
Faremo un viaggio bellissimo, all’alba: verremo irradiati da una nuova luce, all’insegna della cultura e dell’arte».
Fondamentale il supporto logistico, fornito dall’Amministrazione comunale e dalla Pro loco di Avolasca: «Siamo emozionati – commenta il sindaco Michele Gragnolati – questo concerto ci mette davanti ad una bella prova, poiché dovremo attenerci scrupolosamente alle misure anti-Covid19, ma siamo entusiasti di poter vivere un evento del genere. Lo scenario è stupendo, in un’area recuperata grazie alla collaborazione con la parrocchia e il parroco don Gianni Del Pero e ai volontari da sempre disponibili a lavorare in squadra con il Comune per il bene del proprio paese».
La manifestazione è gratuita, con la possibilità di fare un’offerta per la chiesa.
Alessandra Dellacà
