Planetario come nuovo: il cosmo è più vicino
I sindaci della Comunità Montana a lezione di Astronomia a Ca’ del Monte
CECIMA – È stato presentato all’osservatorio astronomico “G. Giacomotti” a Ca’ del Monte di Cecima il progetto del nuovo planetario finanziato per 60 mila euro dalla Fondazione Cariplo su un importo complessivo di 70 mila euro. «Il nuovo planetario Evans-&Sutherland permette ai visitatori dell’osservatorio – hanno detto Carlo Matti, presidente dell’associazione “Astrofili Tethys” e Massimo Rigoni presidente della “Teti Cooperativa sociale Onlus” – un’esperienza del cosmo completamente nuova, dinamica e “immersiva”. L’osservatorio, con questo nuovo strumento, assume le sembianze di una nave spaziale capace di raggiungere gli angoli più remoti e misteriosi del nostro sistema solare e dell’universo».
I sindaci della Comunità Montana dell’Oltrepò pavese, in occasione della presentazione del planetario, hanno partecipato a una lezione di Astronomia promossa dalla stessa associazione “Tethys” e dalla “Teti Cooperativa Sociale Onlus” che, da più di 10 anni, gestisce l’osservatorio astronomico.
È stato un momento di approfondimento di una realtà, realizzata dalla Comunità Montana nel 2008, che oggi ne detiene la proprietà e che ogni anno accoglie circa 7.000 persone per fini didattici e turistici.
«Siamo qui a lezione di Astronomia perché crediamo fortemente nel rilancio turistico in chiave e-sperienziale dell’Appennino Lombardo – dichiara il presidente della Comunità Montana, Giovanni Pal-li – e quindi anche sull’unicità del cielo stellato dell’Oltrepò pavese che attira migliaia di appassionati, curiosi ed esperti da tutta Europa.
In particolare, grazie a questo intervento, realizzato con il contributo di Fondazione Cariplo, che nell’ambito del progetto AttivAree ha già sostenuto altre importanti realtà e associazioni di appassionati che operano sul territorio come AstroBrallo, abbiamo installato un planetario digitale di ultima generazione e stiamo garantendo un rinnovo di alcuni elementi interni all’osservatorio.
Siamo orgogliosi di poter diventare un’eccellenza italiana poiché oggi il “nostro” osservatorio “G. Giacomotti” rientra a pieno titolo nel panorama nazionale dei cinque planetari più all’avanguardia d’Italia (Torino, Firenze, Cagliari, Napoli, Südtirol)».
«Realizzare un progetto così ambizioso – afferma Andrea Milanesi, sindaco di Cecima – con una tecnologia che dona un’esperienza unica ai visitatori, è il completamento di un’offerta turistica d’eccellenza del nostro territorio.
L’attività dell’osservatorio e planetario di Ca’ del Monte, unità alla scuola di Astronomia nella frazione di Serra del Monte, fa di Cecima il punto di riferimento degli appassionati di buona parte del nord Italia».
Mattia Tanzi
