Nuovi binari… portano nuovi ritardi
Ripristinata la linea ferroviaria Stradella-Pavia-Milano, ma i disagi per i pendolari sono ancora molti
STRADELLA – Da lunedì scorso sono ripresi i viaggi sulla linea ferroviaria Stradella-Pavia-Milano, dopo i lavori di potenziamento sul tratto Bressana-Broni che sono durati quattro mesi. Ma i disagi per i pendolari oltrepadani non sono ancora finiti visto che, almeno per un altro mese, fino all’11 ottobre, i viaggi dureranno di più rispetto a prima a causa di alcuni rallentamenti per consentire agli operai di terminare tutte le opere.
«La linea è stata rifatta completamente, ci hanno lavorato per mesi quindi ci aspettavamo dei miglioramenti, invece guardando il nuo-vo orario i tempi di percorrenza si sono allungati di ben 12 minuti. – si lamentano alcuni viaggiatori abituali – Ad esempio, il treno che partiva alle 12.05 da Rogoredo arrivava a Pinarolo alle 12.44, mentre con il nuovo orario arriva alle 12.56. Il treno degli studenti, inoltre, partiva da Pinarolo alle 7.04 e arrivava a Bressana Bottarone alle 7.14. Con il nuovo orario parte alle 7 per arrivare allo stesso orario. Insomma, una linea chiusa per settimane, completamente rinnovata e tempi di percorrenza più lunghi».
«Fino all’11 ottobre sarà in vigore un orario uguale per quantità ma con tracce un po’ più allungate a causa di un rallentamento nella tratta che è stata interessata dai lavori» si legge in una nota della Regione. Il coordinamento pendolari, inoltre, segnala che non tutti i convogli saranno subito ripristinati, ma che, in alcuni orari, saranno utilizzati ancora i bus sostitutivi dalle stazioni di Stradella, Broni, Barbianello, Pinarolo e Bressana Argine per raggiungere la stazione di Bressana Bottarone.
«Da notare la cancellazione del treno che portava da Stradella a Bottarone a coincidenza con il treno da Asti delle 7.51 sostituito con bus. – spiegano i pendolari – E poi l’inserimento di un nuovo bus alle 18.10 da Pavia a Stradella che giungerà 3 minuti prima del primo treno successivo (18.05 Rogoredo). Insomma, invece di nuo-ve corse mettiamo nuovi bus».
L’intervento sulla linea ha riguardato il consolidamento del rilevato ferroviario, il rinnovo totale del binario per 11 chilometri, comprensivo di rifacimento della pavimentazione stradale di tutti i passaggi a livello della tratta, il rinnovo totale del piano del ferro della stazione di Pinarolo Po, il rinnovo di due ponti in ferro di 15 metri con travi metalliche in acciaio.
Oliviero Maggi