Casteggio è “carente” di medici di base

Dall’inizio dell’anno sono 4 i professionisti che hanno lasciato il loro posto

CASTEGGIO – Ancora problemi per Casteggio che perde un altro medico di base, andato in pensione negli ultimi mesi. Ma si tratta di una vera e propria emergenza, visto che dall’inizio dell’anno sono quattro i dottori di famiglia che hanno lasciato il loro posto e che non sono ancora stati sostituiti e ora la zona del Casteggiano è stata inserita in quelle di «ambito carente» da Ats Pavia e anche il sindaco Lorenzo Vigo si sta attivando per trovare una soluzione, che riduca al minimo i problemi per la popolazione.

Dopo l’improvvisa scomparsa del medico Alessandro Barone, all’ini-zio di quest’anno, e il pensionamento di Lorenzo Callegari (l’ex sindaco che gestiva un ambulatorio non è stato sostituito da un altro dottore), pochi mesi fa anche Anna Saporiti ha scelto di lasciare il ruo-lo di medico di base. E ora è arrivato l’annuncio di un quarto medi-

co pronto a lasciare la professione per raggiunti limiti di età.

Un disagio che colpisce soprattutto la popolazione anziana che è costretta quindi a spostarsi anche fuori città per trovare un altro ambulatorio con tutti i problemi del caso.

Ad oggi, inoltre, con il perdurare dell’emergenza sanitaria, anche le pratiche di scelta e revoca del medico di Asst Pavia devono essere espletate preferibilmente via telefono o in via telematica, per evitare assembramenti negli uffici, una procedura che penalizza sempre la fascia più anziana della popolazione, meno incline ad utilizzare gli strumenti tecnologici.

L’amministrazione comunale, comunque, si sta già attivando e ha preso contatti con Ats Pavia per capire se ci siano soluzioni anche nel breve periodo: secondo quanto comunicato al sindaco dall’azienda in autunno dovrebbe arrivare un medico, mentre, essendo Casteggio stato inserito tra gli “ambiti carenti”, un secondo professionista dovrebbe prendere servizio in città a marzo del prossimo anno. Intanto, in attesa che questi impegni si concretizzino, il Comune sta adeguando e sistemando nuovi spa-zi e locali da destinare agli ambulatori dei nuovi dottori: per questo saranno utilizzati anche alcune stanze nel complesso di piazza Martiri della Libertà, che attualmente ospitano gli uffici di scelta e revoca del medico.

Vista la mancanza, quantomeno temporanea, di medici a Casteggio molti cittadini si stanno attrezzando cercando dottori a Montebello della Battaglia, Broni e Santa Giuletta, sperando che questi professionisti non abbiano già raggiunto il tetto massimo di 1500 assistiti, superato il quale non è più possibile accettare nessun altro.

Oliviero Maggi