A Broni un Centro per la cura del diabete
Sarà inaugurato il 1° aprile nell’ex ospedale Arnaboldi grazie al Lions Club Stradella Broni Host
BRONI – Un Centro multispecialistico per la cura del diabete nei locali dell’ex ospedale Arnaboldi di Broni. Il progetto diventerà realtà grazie al Lions Club Stradella Broni Host che è riuscito a ottenere un finanziamento da parte della Fondazione Lions Clubs International per coprire il 75% dei costi (53.000 dollari sui 75.000 complessivi, ovvero circa 45.000 euro). Una struttura particolarmente importante in Oltrepò dove, secondo i dati di Ats, sono circa 16.000 i malati di diabete (il 10,86% della popolazione oltrepadana), una percentuale quasi doppia rispetto a quella della provincia (6,25% di persone con una prevalenza di diabete) e più del doppio della media regionale (4,6%).
«Il Centro diabetologico si prefigge lo scopo di riunire in un solo luogo tutte quelle specialità che sono necessarie per la gestione della patologia: dalla cardiologia all’oftalmologia, alla nutrizionistica, al trattamento del piede del diabetico fino all’attività fisica in palestra. In questo modo il paziente può ricevere nello stesso posto tutta l’assistenza specialistica necessaria senza doversi spostare tra i vari centri del territorio. – spiega Maurizio Gramegna, vicesindaco di Portalbera e vicepresidente del Lions Club Stradella Broni Host, che si è occupato di predisporre e presentare il progetto – L’Asst Pavia e i responsabili del servizio di Diabetologia hanno subito dimostrato grandissimo interesse, mettendo a disposizione i locali: oltre all’esistente ambulatorio, infatti il progetto consentirà di recuperare gli altri ambienti, di arredarli con tutto ciò che serve per ospitare i pazienti e i medici e di dotarli delle strumentazioni più attuali per la diagnostica e le indagini al fine del monitoraggio del paziente diabetico; inoltre, provvederà anche a interventi strutturali per adeguare spazi da adibire a palestra». Gli altri enti e partner che stanno collaborando alla realizzazione del progetto sono Ats Pavia, i Comuni di Broni, Stradella e Portalbera e altri tre Lions Club del territorio (Stradella Broni Montalino, Montù Beccaria Le Vigne e Leo Club Stradella Broni) che hanno già garantito un loro contributo per finanziare le prossime spese, a partire dalle attrezzature per allestire la palestra. Il Centro sarà inaugurato il prossimo 1° aprile insieme alla Casa di comunità che la Regione ha deciso di istituire negli spazi del Presst ex ospedale Arnaboldi. «Ora sarà scrupolosa la nostra attenzione e minuzioso il nostro controllo perché tutto venga realizzato nel migliore dei modi e nella massima celerità» – conclude Gramegna.
Oliviero Maggi