A Carezzano la Saoms si impegna per il paese e per la Tanzania
Domenica la frittellata nei locali della Società
CAREZZANO – Dopo il lungo periodo di pandemia, la Saoms di Carezzano Superiore riparte con la “Frittellata di San Giuseppe” e con l’assemblea dei soci per eleggere il nuovo consiglio direttivo.
«Ci riprendiamo in mano la nostra vita sociale – spiega il presidente Sergio Moi – e la bella abitudine di incontrarsi davanti a una buona merenda. Aspettiamo tutti domenica 20 marzo, dalle ore 15.30, nei locali della Saoms, dove si terrà anche il tesseramento 2022».
La Società operaia di mutuo soccorso guarda già al mese di aprile: «Abbiamo intenzione – spiega Moi – di riprendere le visite mediche gratuite specialistiche per la popolazione, grazie all’ambulatorio mobile dei medici di “Prevenzione e salute a Km Zero” e le visite oftalmiche degli oculisti di “Prevenzione e Progresso” (entrambe sostenute dalla Fondazione della “Soms” di Castellazzo Bormida). Il nostro spirito è solidaristico e a favore della comunità.
Anche durante i due anni di Covid, per quanto ci è stato possibile, abbiamo aiutato alcune famiglie in difficoltà e, grazie ai proventi delle nostre attività, sosteniamo pure la Tanzania». Dopo l’ultimo viaggio nel villaggio di Pomerini, nel febbraio 2020, è stato mantenuto il legame con fra’ Paolo (nella foto), che da anni si occupa dei bambini tanzanesi. Sergio Moi, sua moglie Rita e un gruppo di amici, tutto l’anno raccolgono fondi da destinare all’integrazione alimentare dei bambini sieropositivi di Pomerini, dove è stato realizzato anche un asilo, e dei villaggi vicini.
Alessandra Dellacà
