A Castelnuovo la piazza è illuminata con i led
Avviato il progetto per cambiare le luci in paese
CASTELNUOVO SCRIVIA – C’è chi la trova irresistibilmente romantica, molto scenografica e dallo stile un po’ rétro. C’è chi, invece, l’ha bocciata, definendola semplicemente troppo buia.
La piazza medievale di Castelnuovo Scrivia, una “cartolina dalla provincia di Alessandria” tutelata dalla Soprintendenza e finita sul piccolo schermo negli anni ’90, ai tempi della trasmissione “Karaoke” che ha lanciato lo showman Fiorello, fa discutere per la sua nuova illuminazione a led.
«Una scelta fondamentalmente estetica, io la trovo meravigliosa – afferma Gianni Tagliani, sindaco del paese – anche se ritengo sia prematuro dare un giudizio, perché l’impianto non è ultimato.
A breve sostituiremo i proiettori che il venerdì, il sabato e la domenica illuminano la torre, il voltone e l’arengo del castello con fari a led che saranno sempre accesi, con un risparmio energetico che non deve passare in secondo piano».
Work in progress, dunque, in piazza Vittorio Emanuele II dove, in sere – i commercianti e i cittadini stanno prendendo le misure alle cosiddette “zone d’ombra” riscontrabili soprattutto quando si passa a piedi e non in automobile.
«Qui non si tratta di piazza bella o non bella, è questione di gusti – fanno notare alcuni esercenti che si affacciano sullo slargo – qui è la percezione di “non sicurezza” che è tangibile in alcuni punti non illuminati. L’effetto è a macchia di leopardo».
Ad altri commercianti la piazza piace: «È bella così e con la nuova illuminazione e una torre illuminata sette giorni su sette ha più fascino».
«La piazza è un ventesimo del progetto illuminotecnico che, nei prossimi mesi, interesserà palazzo Centurione, il complesso del Regina Elena, il ponte sullo Scrivia – prosegue Gianni Tagliani – ma anche l’area industriale, dove saranno installate 101 lampade di ultima generazione.
Bisogna avere un po’ di pazienza e ragionare con una visione d’insieme, pur ascoltando le opinioni altrui: entro la primavera sarà sotto gli occhi di tutti il risultato di un progetto che, nella sua totalità, è costato 98.000 euro, di cui 70.000 interamente finanziati dallo Stato, i restanti dall’amministrazione comunale. Saranno interessati da questi interventi anche altri scorci del paese». La ditta che sta eseguendo l’opera ha spiegato come, al termine dei lavori, Castelnuovo vedrà un azzeramento dell’inquinamento luminoso e vi sarà un risparmio sui consumi del 65%, con un passaggio da 327.600kWh a 112.800 kWh.
Alessandra Dellacà