A Maurizio Serra il Premio Arbasino
Il 12 aprile al teatro “Garavani” andrà in scena la seconda edizione
VOGHERA – Il 12 aprile alle ore 18 il teatro “Valentino Garavani” di Voghera ospiterà la seconda edizione del Premio Letterario Nazionale Alberto Arba- sino, un evento che celebra l’opera di uno dei più importanti ed eclettici intellettuali italiani del Novecento, originario proprio della città. Dopo il successo della prima edizione, il Premio torna con rinnovato slancio e una novità significativa: l’introduzione della sezione Premio Studenti, destinata a coinvolgere direttamente i giovani delle scuole superiori. Il tema scelto per il 2025, “La parola logora”, riflette su ciò che, con il passare del tempo, ha perso la sua forza e il suo significato originario, ma che può essere riscoperto e rinnovato. Un invito a ripensare il linguaggio come stru- mento vivo e in continua evoluzione, capace di riacquistare senso e bellezza. La Giuria ha individuato, quale vincitore della 2^ Edizione del Premio, Maurizio Serra, ambasciatore, diplomatico internazionale, scrittore e autore del saggio Scacco alla pace. Monaco 1938 (Neri Pozza, 2024). Il sindaco di Voghera, Paola Garlaschelli, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa, che quest’anno punta a potenziare il coinvolgimento degli studenti, affinché la cultura diventi un ponte tra le generazioni: «La seconda edizione del Premio Arbasino è un momento significativo per la nostra città, che continua a valorizzare la figura di un intellettuale che ha saputo raccontare il nostro tempo con stile, ironia e profondità». La direzione artistica del Premio è affidata a Massimiliano Finazzer Flory, regista, autore e attore, noto per il suo impegno nella promozione della letteratura e del pensiero italiano. Sotto la sua guida, il Premio si conferma come un evento di alto profilo culturale, dove parola scritta, riflessione critica e dimensione scenica si intrecciano. Durante l’evento saranno premiati gli studenti vincitori del Premio Studenti, seguito dalla proclamazione del vincitore della seconda edizione del Premio Alberto Arbasino. La giuria, presieduta dallo scrittore Giorgio Montefoschi, include altre figure di spicco della cultura italiana, come la giornalista Elisabetta Rasy, lo storico dell’arte Alessandro Masi, il critico e saggista Raffaele Manica, il giornalista Michele Masneri e il docente universitario Andrea Cortellessa. L’appuntamento è a ingresso libero fino a esaurimento posti.
Mattia Tanzi
