A Natale non esagerare
di Patrizia Ferrando
Natale porta una stagione d’oro per il galateo, con il moltiplicarsi delle occasioni d’incontro in famiglia e fuori e una, più o meno espressa, diffusa volontà di fare la proverbiale “bella figura”? Nella pratica non saprei dare una risposta univoca, nelle teoria basta dare un’occhiata a riviste e siti internet del settore per notare quanto, almeno di pari passo con le ricette di cucina, siano ricercate indicazioni adeguate alle feste per ciò che concerne alcune manifestazioni esteriori delle buone maniere, dall’apparecchiatura della tavola alla scelta degli outfit. Se, da un lato, sappiamo bene che lo spirito natalizio non risiede nella futilità, dall’altro anche nella ricerca di momenti belli e gentili si esprimono gli affetti.
Come dobbiamo comportarci per essere bon ton in alcune circostanze legate alle festività natalizie? Evitare di esagerare, curare i dettagli e mettere a proprio agio i nostri cari: questi punti sintetizzano i suggerimenti di chi si è cimentato nello stilare le regole del galateo di Natale, andando oltre fattori tecnici, quali l’esatta posizione delle posate o l’inopportunità di regalare profumi, troppo personali se proprio non si conosce la passione del destinatario per quella fragranza.
Il primo passo con cui cimentarsi è quello degli addobbi per la casa. La scelta dei colori e dello stile dipende da noi ed è del tutto personale. Tuttavia, cerchiamo sempre di non eccedere e di rispettare qualche piccola tradizione domestica o di crearne di nuove tra alberi, presepi e ghirlande.
Fa piacere trovare, e creare, un’atmosfera calda e accogliente, ma non caotica e opprimente. All’opposto, se amiamo la sobrietà, sforziamoci comunque di addobbare almeno un pochino l’appartamento. Qualcuno potrebbe sentirsi, altrimenti, poco accolto, quasi indesiderato. Basterà un alberello che occupa poco spazio oppure una ghirlanda alla porta per avere un pizzico di ambiente natalizio.
Preparare con cura la tavola, per noi e i nostri familiari, anche nel quotidiano, veicola attenzione. Utilizziamo qualcosa di maggior pregio o un decoro in più, evitando anche in quest’occasione gli eccessi. Possiamo aggiungere, sul tavolo più semplice, delle candele bianche o rosse, che nel periodo natalizio non restano riservate solo al pasto serale, oppure un piccolo e raffinato centrotavola.
Il “galateo di Natale” fa apparire tovaglia o tovaglioli dorati, argentati, rossi o verdi. Se abbiamo pezzi di corredi e stoviglie d’epoca, diamo loro il pieno valore di rappresentanza dei ricordi di famiglia. Possiamo completare con sottopiatti e segnaposto. Questi ultimi devono avere un tema natalizio, ma non devono risultare né improbabili né ingombranti per i nostri invitati.
patrizia.marta.ferrando@gmail.com