A Praga si brinda con Italo, il Timorasso dei Colli Tortonesi

I vini di Bottazzi di Stazzano premiati nella Repubblica Ceca

STAZZANO – Parte da Singapore e dal Canada la lunga storia professionale di Carlo Lorenzo Bottazzi, titolare dell’omonima azienda vitivinicola con sede a Stazzano, che a marzo volerà in Repubblica Ceca per ritirare il “Prague Wine Trophy 2022”, conquistato grazie a Italo Colli Tortonesi Doc del 2016.

Un riconoscimento attribuito al produttore del bianco più commercializzato nel Paese est europeo nel 2022. Ad aiutarlo nella sua attività è la moglie Laura Molinari. «Ho iniziato solo nel 2008 a piantare la prima vigna di Timorasso. – racconta – Quando ero un broker navale a Singapore, nel 2007, avevo costituito per gioco una distribuzione di vini che ebbe un grande successo. Lì ho capito che quello sarebbe stato il mio settore. A quel punto ho lasciato l’Asia per fare un master alla Bocconi di Milano. Da Singapore mi hanno poi mandato in Canada.

Dopo due anni ho mollato tutto e aperto dei ristoranti in nord America, che ho poi venduto al mio socio nonostante andassero molto bene».

Al momento produce 30.000 bottiglie l’anno, con l’obiettivo di arrivare a 50.000.

«La nostra tenuta “Monterosso” si trova in un posto con un microclima fantastico e con un’altitudine maggiore rispetto al Tortonese. Una caratteristica fondamentale. – aggiunge – Il mio è un vino più austero e spigoloso all’inizio che, dopo gli anni in bottiglia, con la potenza che deriva dalla fermentazione delle bucce, garantisce grande lunghezza ed eleganza. Il complimento più frequente è che al naso rammenta un Riesling della Germania, ma al palato un Chenin Blanc della Loira». Negli Stati Uniti, i suoi Monterosso 2018 e Italo 2018 hanno conquistato rispettivamente 91 e 92 punti da Robert Parker, enologo di fama mondiale nella sua rivista The Wine Advocate.

«Stiamo ottenendo risultati estremamente importanti in poco tem- po, perché siamo sul mercato dal 2018. – conclude Bottazzi – Credo che il soprannome “Barolo Bianco” riferito al Timorasso sia corretto. Ha grandi potenzialità».

Luca Lovelli