A settembre 9 prime al liceo “Peano”
In aumento gli studenti per il prossimo anno scolastico
TORTONA – Il prossimo anno scolastico si aprirà con un importante incremento del numero di classi per il liceo “Giuseppe Peano”. A settembre l’istituto, infatti, ospiterà 38 classi, con un aumento di tre unità rispetto a oggi.
Le classi che iniziano saranno, per la prima volta, nove, con la presenza di tre classi per il liceo scientifico, due per quello delle scienze umane, due per il Linguistico, una per il classico e una per il liceo delle scienze umane opzione economico sociale.
Gli studenti iscritti saranno 904, a fronte degli 852 del corrente anno scolastico.
«È una grande soddisfazione sapere che le famiglie, gli studenti e il territorio credono nell’offerta formativa proposta dal liceo. – spiega la dirigente scolastica, Maria Rita Marchesotti – Abbiamo, nel corso degli ultimi anni, implementato l’aspetto peculiare e imprescindibile della personalizzazione dell’apprendimento, con una particolare attenzione ai bisogni educativi speciali ma anche alle numerose eccellenze presenti nel l’istituto.
Abbiamo cercato di soddisfare al meglio le esigenze degli studenti, cercando di valorizzare talenti e risolvere criticità, con un ampio spettro di proposte didattiche che vanno a implementare il nostro Piano Triennale di Offerta Formativa e che garantiscono una seria riflessione sul quotidiano processo educativo».
«In particolare, il nostro liceo, – prosegue la dirigente – come si evince dal Rapporto di Autovalutazione d’Istituto (nel quale vengono confrontati dati oggettivi pa ragonati con quelli dell’Italia, del Nord Ovest e del Piemonte) oltre a garantire una solida preparazione di tipo Universitario (sono imparzialmente commisurati i crediti conseguiti all’università), dimostra particolare attenzione al successo formativo di tutti gli studenti (non vi è dispersione scolastica), affiancando ogni giorno ciascun alunno nel proprio personale processo formativo, ponendo in atto strategie per favorire l’inclusione e l’acquisizione delle competenze chiave di cittadinanza e facendo loro prendere coscienza del valore intrinseco alla dimensione scolastica».
La professoressa Marchesotti spiega che i docenti sono già pieni di nuove idee per il prossimo anno e coinvolgeranno gli studenti in percorsi che li vedranno protagonisti del progetto di studio e di vita, permettendo loro di confrontarsi con esperienze uniche legate al territorio locale, italiano ed europeo.
«Non sapremo come inizierà il futuro anno scolastico, – conclude – ma stiamo già lavorando in sinergia con il nostro Responsabile per il Servizio di Prevenzione e Protezione, con il neo costituito Comitato interno Covid 19 e con gli enti preposti per garantire un adeguato rientro in classe. In ogni caso, il senso d’appartenenza, di unitarietà (docenti, studenti, personale ATA, famiglie, territorio), di solidarietà e di umanità, che sono stati la vera forza che ci ha dato straordinaria energia durante il difficile periodo legato all’emergenza sanitaria, saranno la base sulla quale edificare, a settembre, un nuovo cammino educativo e formativo».