A Stradella 1000 alberi per il bosco urbano
Sono stati piantumati nella zona delle logistiche per una “compensazione ambientale”
STRADELLA – Un nuovo bosco urbano per aumentare le aree verdi in città. Sono quasi 1000 le piantine che sono state posizionate in un terreno di 5500 metri quadrati nella zona delle logistiche stradelline.
Si tratta di un intervento di compensazione ambientale a seguito della costruzione dell’area industriale delle logistiche del quartiere Mattellotta.
Sono stati i soggetti attuatori dei capannoni, come prevedeva l’accordo stipulato anni fa, al momento dell’insediamento, a versare i 67 mila euro che il Comune ha investito nella realizzazione dei lavori. In totale sono state interrate circa 950 piantine, tra arboree e arbustive, di diverse tipologie, in particolare frassino, tiglio, ciliegio, aceri, olmo, carpino, farnia, biancospino nocciolo, rosa canina.
Quando saranno cresciute, nella zona nascerà un vero e proprio bosco urbano, come quello che è in fase di recupero nel quartiere di San Zeno. L’iter di realizzazione del bosco era iniziato nel 2017, quando l’amministrazione comunale aveva inviato la manifestazione di interesse per trovare soggetti interessati ai lavori, ma in quel caso l’annuncio andò deserto.
Così il Comune decise di occuparsi direttamente dell’affidamento dei lavori e procedette all’individuazione delle aree più idonee per ospitare il polmone verde; alla fine sono stati individuati i due terreni nella zona delle logistiche, che si è provveduto ad acquisire dai proprietari, usando una parte della somma messa a disposizione dai soggetti attuatori.
Nel frattempo sono ripresi i lavori di sistemazione e riqualificazione del parco giochi dei giardini pubblici di via Battisti e dell’area verde di fronte al monumento al Milite Ignoto.
Il progetto prevede, nella parte esterna dell’area, la sistemazione delle aiuole e dei cordoli nella zona del monumento, all’interno, invece, restano ancora da completare il rifacimento dei camminamenti con gli autobloccanti, della recinzione nella parte che dà su viale Allea, il posizionamento dei giochi che sono stati tenuti e dei cestini portarifiuti. Dovrà essere reinstallata anche la fontanella, che nel progetto iniziale si era deciso di rimuovere, ma che l’amministrazione comunale ha voluto mantenere.
Tra i nuovi giochi che saranno posizionati ce ne sarà anche uno “inclusivo” per facilitare i bambini con disabilità.
Una volta terminati i lavori ci sarà l’inaugurazione ufficiale e l’intitolazione del parco a don Bruno Bottallo, parroco di Stradella dal 1997 al 2004, anno della sua scomparsa, come proposto dal vicesindaco e assessore al Welfare Dino Di Michele.
Oliviero Maggi
