Acceso un mutuo per rifare la pista di atletica
Per i lavori al “Girardengo” chiesti 740 mila euro
NOVI LIGURE- Il Comune ha ottenuto l’ok dall’istituto per il Credito Sportivo e Culturale alla concessione di un mutuo passivo di 740 mila euro per i lavori di ristrutturazione e ripavimentazione della pista di atletica all’interno dello stadio “Girardengo”. L’anello di 400 metri, costruito nel lontano 1966 e mai sottoposto ad alcun restauro significativo, è ormai obsoleto. Le condizioni in cui versa lo rendono quasi impraticabile e pericoloso per gli sportivi, a causa delle tante buche e crepe presenti nelle corsie, percorse da professionisti dell’Atletica Novese, ma anche da utenti esterni alle società sportive, da studenti e da associazioni di disabili per le proprie attività motorie. Negli ultimi anni, lo stato in cui si presenta la struttura è stato causa di non poche polemiche e appelli da parte di quanti hanno chiesto più volte all’amministrazione di occuparsi del rifacimento della pista. Dopo il mancato finanziamento del bando “Sport e Periferie”, l’amministrazione Muliere ha presentato la richiesta di un mutuo decennale concesso dal Credito sportivo.
Il progetto prevede il rifacimento dell’intera pista di atletica a partire dal drenaggio per far fluire l’acqua in eccesso, fino alla ripavimentazione con materiale moderno. Nei lavori sarà compresa anche l’area dedicata al salto in lungo e al salto con l’asta e le due mezzelune interne alla pista, che saranno chiuse e messe a nuovo con lo stesso materiale utilizzato per la pista. Eliminate, invece, dal progetto le postazioni di lancio per il giavellotto e il magazzino. Ancora incerta la data di inizio dei lavori, poiché il Comune è in attesa di ricevere l’approvazione del progetto da parte del Coni, che deve tener conto delle caratteristiche tecniche necessarie alle attività federali. In seguito, il Comune potrà avviare il bando di gara per l’appalto dei lavori. «Secondo quanto riferito dal progettista, un lavoro del genere dovrebbe durare all’incirca tre mesi, e per iniziare sicuramente bisognerà attendere la fine del campionato di calcio e delle scuole, visto che lo stadio viene utilizzato anche per le ore di educazione fisica nella bella stagione. – spiega l’assessore allo Sport, Stefano Moro – I lavori saranno sicuramente effettuati durante l’estate per limitare il meno possibile l’utilizzo dello stadio, ma anche la possibilità o meno di utilizzo dello stadio durante i lavori dovrà poi essere studiata a tavolino con la ditta che si aggiudicherà l’appalto. La cosa importante è che i lavori vengano finalmente effettuati. Che poi ci voglia un mese o più, l’importante è poter restituire alla città e alle associazioni che la utilizzano una pista finalmente sicura e nuova».
Federica Riccardi