Acos per la Cultura ha premiato gli studenti novesi
Consegnate le borse di studio a 4 scuole cittadine e a due ex alunni dell’“Amaldi” e del “Ciampini”
NOVI LIGURE – La consegna delle borse di studio della Fondazione “Acos per la Cultura”, presieduta da Giampaolo Bovone, ha dato il via all’edizione numero 26 di Fest’Acos, che si è aperta giovedì scorso. La rassegna è poi proseguita il giorno seguente al teatro “Marenco” con un dibattito sul te-ma “Sostenibilità: in che modo progresso e sostenibilità possono convivere”, e poi domenica con la grande festa al parco dell’acquedotto “Pagella Bottazzi”, che ha visto il coinvolgimento di società sportive e associazione di volontariato del territorio con partite di badminton e gare di mountain bike con centinaia di iscritti provenienti da Piemonte e Liguria.
Le scuole premiate con un assegno di mille euro ciascuna per l’acquisto di materiale didattico, sono la Casa di Carità con il progetto “Make up in music”, il ForAl con “Azienda Simulata operatore elettronico”, l’istituto “Ciampini-Boccardo” con il progetto “Spazio alla conoscenza” e il liceo Amaldi con “Sfide, la stagione teatrale”.
Nell’occasione sono state anche donate due borse di studio del valore di 500 euro ciascuna a Luca Sbarbori ex alunno del liceo “A- maldi” e a Gioele Repetti ex alunno del “Ciampini-Boccardo”.
Nel convegno di venerdì sono intervenuti Federico Testa di Agsm Aim (ex presidente Enea), Paolo Mongardi di Santa Teresa, Marco Acri di SMAT (Società Metropolitana Acque Torino), Eugenio Bertolini di Iren Ambiente e Francesca Mazzarella, direttore Area Strategie e Pianificazione di Settore di Utilitalia.
Gli ospiti hanno parlato di efficientamento e comunità energetiche, sostenibilità nel ciclo idrico integrato ed economia circolare.
È stata un’importante occasione di riflessione generale sulla geopolitica della domanda energetica italiana, analizzando progetti attuati da altri soggetti e mettendoli in relazione con il Gruppo Acos.
Luca Lovelli