Addio a Bruni, sindaco al servizio di tutti
La settimana scorsa è morto all’età di 71 anni il primo cittadino di Portalbera
PORTALBERA – La comunità di Portalbera in lutto per la scomparsa del suo amato sindaco Pierluigi Bruni, mercoledì 12 ottobre, a 71 anni, dopo aver lottato contro un male incurabile. In consiglio comunale da oltre 35 anni, come consigliere, assessore e vicesindaco, nel 2011 è stato eletto sindaco e ad ottobre dello scorso anno aveva iniziato il suo terzo mandato dopo aver vinto le elezioni con oltre l’80% dei consensi. Anche negli ultimi mesi, nonostante l’aggravarsi della malattia, si era sempre interessato della vita amministrativa, rimanendo in stretto contatto con i suoi collaboratori. Venerdì 15 ottobre tutta Portalbera si è fermata per dargli l’ultimo saluto: tantissimi cittadini, una trentina di sindaci della zona, rappresentanti istituzionali e delle associazioni di volontariato erano presenti alle esequie, celebrate dal parroco, monsignor Pietro Lanati: «Pierluigi è stato un vero primo cittadino, che si è speso totalmente per il suo paese. Ha amato Portalbera con un amore senza misura, rendendosi sempre presente per i suoi concittadini soprattutto nei momenti di difficoltà. – ha ricordato don Pietro nell’omelia – Non poteva spendere meglio la sua giornata terrena, perché non ha fatto altro che amare e servire». Commosso il ricordo del suo vice, Maurizio Gramegna, che ora ha assunto temporaneamente i poteri di sindaco: «Pierluigi ha incarnato la figura del sindaco. – ha detto Gramegna – Aveva per il suo paese un amore viscerale, che lo ha sempre portato ad anteporre l’interesse del Comune a qualsiasi altra cosa. Un uomo al servizio della comunità, pronto ad ascoltare ogni singolo cittadino, ogni lamentela, ogni segnalazione, anche per problemi che non riguardavano l’amministrazione, ma l’uomo. Una grande perdita per la comunità di Portalbera». Al funerale, a nome dei colleghi sindaci, è intervenuto il primo cittadino di Broni, Antonio Riviezzi: «Da te ho imparato cosa significhi amministrare con etica e con amore per la propria comunità. – ha affermato – Hai svolto il tuo mandato di sindaco con grande spirito di servizio e con grande impegno, anche durante la tua tribolata malattia. Sei stato davvero un esempio».
Oliviero Maggi