Adriatici: «Rendere la città più sicura»
«Come primi interventi abbiamo notificato due Daspo urbani a due rispettive persone che nel centro storico della città ed in particolare in piazza Duomo bivaccavano e chiedevano l’elemosina. Anche nelle prossime settimane provvederemo a notificare Daspo a quelle persone che non rispettano i regolamenti cittadini. In caso di inottemperanza sarà avvertita la Questura che potrà applicare il Daspo con allontanamento obbligatorio fino a sei mesi. L’obiettivo è quello di riqualificare il centro città che non deve diventare luogo di bivacco di disperati e vagabondi che devono essere aiutati non certo lasciandoli dormine sotto i portici. Voglio tranquillizzare i colleghi che siedono tra i banchi dell’opposizione. La donna colpita dal Daspo, che hanno preso come esempio, ha semplicemente subito il divieto di tornare nel punto dove è stata oggetto del controllo.
Contestualmente al divieto è stata invitata in Comune, ha avuto un colloquio di oltre un’ora con il dirigente della Polizia locale, il quale ha cercato di capire quali siano le problematiche e la provenienza di questa persona affinché si possano interessare i servizi sociali del suo Comune di residenza ubicato fuori regione.
Gli interventi su piazza San Bovo e su piazza della Stazione, tanto attesi dai cittadini, che necessitano un maggiore impiego di risorse, ci saranno a breve.
Saranno organizzati di concerto con le altre forze di Polizia presenti sul territorio, in quanto si tratta di un problema di ordine pubblico.»
Massimo Adriatici
Assessore alla Polizia locale
