Alla Protezione civile la “Ruota d’Argento”
Consegnata durante la presentazione di Ra Carsèra
SALE – Al servizio della comunità tutto l’anno e “angeli instancabili” durante l’emergenza Coronavirus: sono gli uomini del Gruppo Volontari della Protezione civile del Comune ad aver ricevuto la “Ruota d’Argento 2020”. Sono stati il sindaco, Lazzarina Arzani e Pietro Baldi, presidente dell’A.I.C. (Associazione Impegno Culturale On-lus), a consegnare il prestigioso premio che, istituito nel 2004, è assegnato a un salese che si distingue per qualcosa di meritevole per il proprio paese. Elogi al sodalizio della Protezione civile salese, che nel mezzo della “tempesta Covid” ha consegnato medicinali e viveri a quanti potessero averne bisogno e che, di recente, ha visto lo storico capogruppo Roberto Fossati (presente fin dalla fondazione) passare il testimone a Guido Coscia.
La consegna della “Ruota d’Argento” si è svolta in concomitanza con la presentazione delle conferenze e dei laboratori de “Ra Carsèra” per la stagione 2020-2021: «C’è voglia di socialità, naturalmente in modo responsabile e con tutte le precauzioni anti Covid – spiega Baldi, presidente Aic –: abbiamo stilato un’ipotesi di calendario, nella consapevolezza che si naviga a vista. Partiamo sabato 3 ottobre al teatro Sociale, alle ore 21, con la presentazione del libro di Mauro Berengan dedicato al dialetto e recupereremo le conferenze perse in primavera, come quella dedicata ai 500 anni dalla morte di Raffaello (in programma il 13 novembre in Comune). Il 4 dicembre ricorderemo i 70 anni dalla scomparsa di Cesare Pavese. Ad oggi restano sospese le escursioni, ma c’è la volontà di riprendere, a maggio, le gite alla cappelletta del Secco e alle sorgenti del Riale». Sul fronte laboratori da lunedì 5 ottobre ripartiranno le lezioni di ginnastica (in presenza e a piccoli gruppi) tenute da Massimo Bloise, seguite dal corso di spagnolo, dal burraco e dal laboratorio di cucito. A breve ritorneranno anche gli altri appuntamenti di “Ra Carsèra”, in collaborazione con la biblioteca comunale “Manzoni”.
Alessandra Dellacà