Approvato il recupero dell’ex Cavallerizza
NOVI LIGURE – Il consiglio comunale ha approvato nella serata di giovedì scorso la destinazione dei quasi 5 milioni di euro derivanti dai fondi compensativi del Terzo Valico che entreranno nelle casse cittadine.
Il punto all’ordine del giorno è passato grazie ai voti favorevoli del centro-destra e di Solo Novi, con il Movimento 5 Stelle che si è astenuto e il centro-sinistra che ha espresso parere contrario.
Circa 3,5 milioni saranno investiti per il recupero dello stabile dell’ex Cavallerizza, all’interno del quale dovrebbe sorgere un’accademia enogastronomica con lo scopo di valorizzare i prodotti e le eccellenze del territorio, cercando di attirare l’interesse di privati.
Su questo tema si è consumato un vivace botta e risposta tra il vice sindaco Diego Accili e gli esponenti dell’opposizione, che avrebbero preferito utilizzare le risorse a disposizione per uno scolmatore nel Basso Pieve.
Da registrare anche il voto a favore di Solo Novi, che con i suoi tre consiglieri è l’ago della bilancia per la tenuta della giunta.
«La Cavallerizza è così da 40 anni, se non prendiamo questo treno rimarrà in questo stato. – spiega il capogruppo Marco Bertoli – Mi auguro che nonostante il voto contrario, il PD dia il suo contributo nella discussione sulla riqualificazione dell’area Z3».
Il Movimento 5 stelle, con la capogruppo Lucia Zippo, motiva così la sua astensione: «L’idea è intrigante.
A oggi manca però un disegno ben preciso di ciò che si voglia fare.
Mi meraviglia che il commissario del Terzo Valico si sia limitato ad accogliere schede tecniche».
Il restante milione e mezzo sarà destinato alla realizzazione di nuo- vi posteggi pubblici in corso Marenco e in corso Piave, della pista ciclabile e del percorso interno alle mura del parco Castello.
Luca Lovelli
