Apre Cassandra: l’ambulatorio per le donne
Inaugurato presso la sede della Croce Rossa vogherese alla presenza di numerose autorità comunali e provinciali
VOGHERA- Troppo spesso le donne rinunciano a curarsi perché la quotidianità è scandita da altre priorità come il lavoro, la cura dei figli e della famiglia, l’assistenza a genitori e parenti anziani. Occorre invece imparare e poi anche insegnare alle nuove generazioni che la salute e il benessere non possono essere trascurati e devono essere considerati un impegno primario. Il Comitato di Croce Rossa di Voghera sabato scorso ha deciso pertanto di inaugurare, nell’ambito del progetto “Pass”, a ridosso del 25 novembre, Giornata per l’eliminazione della violenza contro le donne, l’ambulatorio Cassandra per il benessere della donna. Si tratta di un poliambulatorio che si metterà al servizio della salute psicofisica delle donne, con un approccio a 360 gradi, considerando il benessere femminile in tutti gli stadi della vita della persona: dalla fase della costruzione, alla fase delle scelte di vita, fino alla fase del cambiamento. A fare gli onori di casa la presidente Chiara Fantin, alla presenza del sindaco di Voghera Paola Garlaschelli, del vicesindaco Simona Virgilio, del presidente del consiglio comunale Daniele Salerno e di altri rappresentanti di Giunta, oltre al presidente della Provincia e sindaco di Varzi Giovanni Palli e ai rappresentanti del Comune di Casei Gerola, dato che l’ambulatorio è a disposizione di tutti i comuni del territorio già serviti da Croce Rossa sia nel vogherese sia in Valle Staffora. «Noi con l’inaugurazione di questo ambulatorio vogliamo che le donne riprendano in mano la loro vita, che non si parli più di violenza, ma che la loro esistenza possa tornare colorata. – dichiara la presidente Fantin – In questo ambulatorio saranno presenti un ginecologo, il dottor Raffaele Interlandi, una ostetrica, la dottoressa Roberta Garbin, e una psicologa, la dottoressa Morena Dabusti: grazie a loro siamo riusciti a creare un pool di professionisti che seguiranno le donne che non hanno la possibilità di accedere in altro modo alla cura di se stesse». Davanti alla sede C.R.I., in via Carlo Emanuele, da anni c’è una panchina rossa, che simboleggia l’impegno dell’ente e di tutti i volontari contro la violenza di genere. Le donne, grazie alle attività sociali di Croce Rossa, sono al centro dell’attenzione ogni giorno, non solo il 25 novembre: basta una chiamata per telefono (numero 0383 45666) e i volontari della C.R.I. sono sempre pronti a tendere una mano.
Mattia Tanzi