“AssaggiaTortona”: il territorio a tavola
Dal 27 al 29 maggio la rassegna enogastronomica
TORTONA – Dopo due anni di stop a causa della pandemia, il ritorno alla normalità permette di apprezzare ancora di più il gusto degli eventi in presenza. E gusto è proprio la parola giusta per questi ultimi giorni di maggio dedicati ad “AssaggiaTortona”, la rassegna enogastronomica delle tipicità del territorio, che è sempre stata un momento di grande socialità, paragonabile in qualche al celebre Oktoberfest, con il coinvolgimento di chef, ristoratori e blogger da varie località del nord Italia. Sarà proposto un percorso del gusto lungo la via Emilia, “arredata” con i caratteristici gazebo che ospiteranno i vari produttori: i visitatori potranno acquistare i prodotti del territorio e degustarli nei piatti realizzati dai ristoratori del territorio, sotto i portici del centro, attrezzati per l’occasione con tavoli e panche, piatti realizzati dai ristoratori del territorio con prodotti tipici.
La nuova edizione si definisce “green”, per l’attenzione alla salvaguardia dell’ambiente e ai principi della sostenibilità ambientale, con l’utilizzo di materiali naturali ed ecocompatibili, la promozione della raccolta differenziata e di comportamenti rivolti al riutilizzo e al riciclo. L’altra novità, frutto di recenti accordi con zone limitrofe per una migliore e omogena promozione più ampia, è che saranno ospitati i Comuni di Novi Ligure e Gavi, partner nell’accordo di collaborazione siglato quest’anno, con i relativi produttori e in questo modo sarà ampliata la platea degli espositori, circa 50, e la varietà delle proposte. La peculiarità del territorio tortonese, non frequente da rilevarsi in altre zone, a detta degli esperti di gastronomia delle passate edizioni, è la presenza di specialità locali in quantità e varietà tali da permettere la realizzazione di un pasto completo, in tutte le portate del menù, utilizzando ingredienti autoctoni e prodotti esclusivamente locali, comprese bevande e frutta, oltre a sfiziosità da spuntino.
Per il weekend le casette saranno 50 e saranno posizionate da piazza Duomo a largo Borgarelli, in prevalenza a gruppi di tre, in modo da poter ospitare un ristoratore, un vignaiolo o un birrificio e un produttore, che interagiranno fra loro: ogni piatto preparato dal ristoratore avrà come protagonista l’ingrediente presentato dal produttore vicino e abbinato al vino o alla birra di riferimento.
La manifestazione sarà inaugurata venerdì 27 maggio alle 17 e proseguirà con l’apertura degli stand e la possibilità di cenare sino alle 23.
Sabato 28 e domenica 29 dalle 10 sarà possibile visitare gli stand, assaggiare e acquistare i prodotti.
Sono previsti punti musicali in piazza Malaspina e via Carducci.
Stefano Brocchetti
