Assunti 5 nuovi infermieri

Riaperto il reparto di cure sub acuti dell’ospedale di Varzi

VARZI – Dopo tre anni di chiusura lunedì 6 febbraio ha riaperto il reparto di cure sub acuti dell’ospedale di Varzi con otto posti letto. Il reparto era stato chiuso a seguito dell’emergenza Covid e il personale che era in forza ai sub acuti era stato trasferito nel reparto di Medicina proprio per fare fronte all’emergenza legata al Coronavirus. Oggi l’Asst è riuscita a ripristinare i posti letto dedicati ai sub acuti cioè a quei pazienti che necessitano di cure mirate dopo interventi delicati. «La prossima riattivazione del reparto di cure sub acute è in linea con l’attuale evoluzione epidemiologica, che richiede un aumento della ricettività di posti letto di area medica per pazienti non Covid. – spiegano da Asst Pavia – Grazie allo sforzo di reperimento di personale infermieristico, da parte dell’azienda, mediante un concorso, sussistono oggi le condizioni organizzative che consentono la riapertura del reparto di cure sub acute, che ha come obiettivo quello di erogare cure professionalmente qualificate per agevolare il recupero di pazienti in uscita dalla fase acuta di ricovero». Asst Pavia conferma la volontà di continuare, pur di fronte alle note difficoltà di reperimento del personale, a investire sui servizi offerti dal presidio di Varzi. «Dopo quasi 3 anni dalla chiusura – dichiara il sindaco di Varzi, Giovanni Palli – la riapertura del reparto subacuti dell’ospedale di Varzi rappresenta un’ottima notizia per Varzi e tutto l’Alto Oltrepò pavese. Una notizia ancor più felice se pensiamo che, insieme a questa riapertura, Asst di Pavia ha assunto 5 nuovi infermieri dedicati esclusivamente all’ospedale di Varzi. Un’attenzione, quella dell’azienda, che conferma il percorso di consolidamento e ripartenza dell’ospedale sempre più legato ai bisogni della comunità e dei nostri concittadini».