B. Louis Zéphirin Moreau
Beatificato nel 1987 da Giovanni Paolo II, Louis Zéphirin Moreau fu un vescovo canadese che la Chiesa commemora il 24 maggio. Quinto di 13 figli, nacque il 1° aprile 1824 a Bécancour, nel Québec, in Canada; i suoi genitori erano poveri agricoltori ma dotati di una fede molto salda. Il beato era un bambino gracile, dotato di un’intelligenza superiore alla media, ma la sua povertà gli impediva di intraprendere degli studi. Il suo parroco vide in lui i segni della vocazione religiosa e, con l’aiuto del maestro, gli fece iniziare lo studio del latino. Nel 1839 entrò nel Seminario di Nicolet; passò poi al Seminario di Québec dove ricevette l’abito talare. Nell’autunno del 1844 incominciò l’insegnamento e lo studio della teologia. Per ragioni di salute passò poi al seminario di Montréal. Il 19 dicembre 1846 fu ordinato sacerdote a 22 anni. Questo fu l’inizio di una vita sacerdotale piena di lavoro e di carità per i poveri. La sua salute rimase, però, sempre precaria, per cui il vescovo decise di tenerlo in vescovado, dove per sei anni ricoprì diversi incarichi. Nel 1852 la diocesi di Montréal fu divisa e l’8 dicembre nacque la nuova diocesi di Saint-Hyacinthe e l’ausiliare di Montréal ne fu il primo vescovo; questi portò con sé padre Moreau, nominandolo segretario. Lavorò con continuità e impegno sotto tre vescovi, con spirito di servizio e umiltà, fu anche confessore di diverse comunità e andava tutti i giorni a visitare i malati. Come parroco della cattedrale si occupò anche delle esigenze materiali del suo popolo e nel 1874 fondò l’“Unione di San Giuseppe”, la prima associazione laicale di mutua assistenza in Canada. Il 19 novembre 1875 fu nominato vescovo e consacrato il 16 gennaio 1876; sempre docile e umile era chiamato “il buon Mons. Moreau”. Fece regolari visite pastorali, fece costruire la cattedrale, formò il capitolo metropolitano. Riunì vari sinodi diocesani, sviluppò nella diocesi le comunità religiose, specialmente le “Adoratrici del Preziosissimo Sangue”. Fondò nel 1877 con Elisabetta Bergeron le “Suore di S. Giuseppe” e autorizzò la fondazione delle “Suore di S. Marta” a opera del sacerdote diocesano Rémy Omelette. Combatté per la fondazione di una succursale dell’Università Laval di Québec a Montréal. I suoi ultimi anni, degli oltre 25 anni di episcopato, si caratterizzarono per le infermità fisiche, che si aggravarono sempre di più. Il 24 maggio 1901 morì, a 77 anni. Fu tumulato nella cattedrale di Saint-Hyacinthe.
Daniela Catalano