Befana dei commercianti per il Centro “Paolo VI”
Solidarietà di un gruppo della città
TORTONA – Per una quarantina di commercianti di Tortona il 2021 è iniziato all’insegna del “donare se stessi attraverso qualcosa che appartiene al proprio mondo”.
L’idea ha preso il via in punta di piedi, all’interno di una chat di gruppo grazie a un esercente che ne ha parlato con una collega.
L’effetto solidale è stato dirompente e, nel giro di poche ore, a ridosso dell’Epifania, la catena di solidarietà ha dato i suoi frutti.
«Volevamo cominciare l’anno facendo qualcosa per il prossimo – spiegano i commercianti che hanno aderito all’iniziativa – e abbiamo pensato di fare una sorpresa ai ragazzi delle comunità del Centro “Paolo VI”.
Certo, stiamo vivendo momenti di grande incertezza e siamo portati a lamentarci, considerati i disagi e i sacrifici che il nostro comparto sta passando. Siccome non vogliamo chiuderci in noi stessi e siamo convinti che domani sarà un giorno migliore, abbiamo deciso di renderci utili con questo piccolo gesto». E così, trovato un punto di raccolta, ognuno dei partecipanti ha scelto di donare in base al ogni tipo di merceologia trattata.
Ci sono state anche aziende agricole che hanno dato la loro disponibilità, nel momento in cui sarà possibile, a organizzare visite in fattoria.
I commercianti hanno fatto pervenire, la mattina del 6 gennaio, nelle tre comunità di minori di Casalnoceto e nel distaccamento di Tortona, una moltitudine di calze con altrettanti pacchetti da condividere. «Grazie a tutte le persone che si sono adoperate a rendere più lieto questo giorno – ha detto Mario Marasco, direttore dell’ufficio economato del “Paolo VI” – e che sperano che questo nuovo anno porti la ripresa non solo economica ma anche dello spirito di solidarietà». L’intenzione di questi commercianti è di ripetere questa esperienza al più presto.
Alessandra Dellacà