Benemeriti dell’Avis: 60 anni di solidarietà
Al PalaOltrepò premiati 874 donatori
VOGHERA – L’Avis Comunale di Voghera ha celebrato i suoi 60 anni di “solidarietà”, anniversario riferito al 2020 ma slittato ad oggi a causa della pandemia. Domenica scorsa si è svolta al PalaOltrepò la Giornata del donatore. Alla manifestazione, cui hanno partecipato numerosi donatori di sangue, erano presenti il consigliere regionale Simone Verni, il vicesindaco del Comune di Voghera Simona Virgilio, il Tenente Colonnello dei Carabinieri Giuseppe Pinto, il vice-presidente dell’Avis provinciale e tesoriere regionale Daniele Bruno oltre ai labari delle varie consorelle della Provincia. La mattinata è iniziata con il ritrovo e gli accrediti presso il palazzetto dello Sport alle ore 9.30 e ha poi preso il via la cerimonia di premiazione.
Il presidente del sodalizio vogherese, Massimo Cellana, ha aperto la manifestazione ringraziando i partecipanti e presentando il programma della Giornata del donatore dedicando un minuto di silen- zio alla memoria dei donatori or- mai scomparsi nell’ultimo triennio con un pensiero particolare a Fabrizio Tarditi e Angelo Biglieri.
Prima delle premiazioni ha preso la parola Fabio Draghi, autore del libro Avis 60 anni di storia vogherese.
Infine si è svolto il momento delle premiazioni dei soci che hanno raggiunto importanti traguardi con le donazioni.
In totale le benemerenze maturate sono state 931 e i soci premiati 874 (alcuni soci, dato il periodo più lungo dovuto alla pandemia, ne hanno, infatti, maturate 2) così suddivise: benemerenza in rame a 317 soci (8 donazioni); benemerenza in argento a 260 soci (16 donazioni); benemerenza in argento dorato a 155 soci (36 donazioni), benemerenza in oro a 103 soci (50 donazioni), benemerenza in oro con rubino a 66 soci (75 donazioni), benemerenza in oro con smeraldo a 22 soci (100 donazioni), benemerenza in oro con diamante a 8 soci (120 donazioni): Maurizio Barbieri, Primo Bernardoni, Franco Cella, Maurizio Defilippi (alla memoria), Pio Francesco Lovetti, Massimo Rineri, Giovanni Tizzoni, Pietro Vallarino.
Mattia Tanzi