Casteggio: a scuola di gentilezza

Le iniziative promosse dall’Istituto Comprensivo

CASTEGGIO – L’Istituto Comprensivo di Casteggio dal 13 al 20 novembre ha aderito alla Settimana della Gentilezza, vissuta nel segno dell’accoglienza, una delle “mission” della scuola. Per la dirigente, Angela Sclavi, e per quanti lavorano con lei, «un ambiente accogliente, aperto e disponibile è il primo passo affinché i bambini e i ragazzi possano iniziare e continuare il loro percorso formativo con serenità e una buona predisposizione all’apprendimento».

Durante questi giorni in tutte le scuole dell’istituto gli alunni hanno imparato quanto un gesto o una parola gentile siano fondamentali per stare bene insieme. «Il potere delle parole – come hanno affermato la dirigente e la sua vice, Elisabetta Fagioli – è grandissimo: possono commuovere, unire, scaldare il cuore. Oppure possono ferire, offendere, allontanare le persone. Attraverso diverse attività abbiamo cercato di diffondere nei nostri bambini e ragazzi l’attitudine positiva a scegliere le parole con cura e la consapevolezza che le parole sono importanti».

Accogliere bambini con una provenienza geografica diversa, per esempio, può essere difficile a causa della barriera linguistica che è il primo ostacolo da rimuovere. Ed è quanto è stato sperimentato con l’arrivo dall’Ucraina di bambini, di ogni età, entrati far parte delle classi dopo l’inizio della guerra. «Per creare un segno tangibile di questo percorso di accoglienza, – hanno spiegato le due docenti – la scala interna della scuola primaria di Casteggio, da qualche giorno, ha un nuovo aspetto: su ogni scalino sono scritte, in tutte le lingue dei bambini che frequentano la scuola, tante “parole gentili”, per accogliere con il sorriso e per far sentire subito a casa i nuovi arrivati. È un progetto che abbiamo realizzato grazie alla generosità e alla “gentilezza” della ditta AB Mauri che, in occasione della Fiera del Tartufo e del miele, la scorsa domenica 13 novembre, ha raccolto con la vendita dei suoi prodotti una somma finalizzata a sostenere le scuole casteggiane». Sul tema della gentilezza hanno lavorato tutte le sedi, dalla scuola dell’infanzia alla scuola primaria, con attività interdisciplinari.

Daniela Catalano