Castelnuovo Scrivia è campione d’Italia under 16
Basket. La finale è andata in scena a Castellana Grotte, in Puglia
CASTELNUOVO SCRIVIA – La piccola Castelnuovo Scrivia del basket sul tetto d’Italia grazie alle ragazze under 16, che conquistano il titolo nazionale nella specialità del 3 contro 3, superando la concorrenza di altre 17 formazioni.
A Castellana Grotte (Bari), la squadra di coach Stefano Martinelli supera in finale (15-10) il San Raffaele Roma. Protagoniste dell’impresa sono: Lisa Bassi, 15 anni di Castelnuovo, che frequenta il liceo scientifico “Peano” di Tortona; Francesca Bernetti, 16 anni di Alessandria; Siria Ferrari, 15 anni di Pontecurone, studentessa al liceo “Galilei” di Voghera, indirizzo sportivo; e Sofia Bracco, 16 anni di Vercelli.
A parte Bracco, arrivata a Castelnuovo nella scorsa stagione, le altre ragazze sono cresciute nel vivaio della società, partendo dal minibasket. Inoltre si cimentano regolarmente con il tradizionale 5 contro 5, partecipando al campionato under 16, sempre sotto la guida di coach Martinelli, e con l’under 18 di coach Franco Balduzzi.
Alla finale nazionale 3 contro 3, sono arrivate grazie al titolo regionale conquistato nei mesi scorsi. In Puglia, dopo aver concluso al secondo posto (3 vittorie e una sconfitta) il girone eliminatorio, hanno ottenuto due successi e altrettante sconfitte nella fase di qualificazione, ma sono riuscite comunque a strappare il biglietto per i quarti di finale, in cui hanno sconfitto (12-10) la favorita Le Mura Spring Lucca.
Quindi in semifinale il successo ai danni delle Lupe San Martino (13-10) e il trionfo nella finalissima, che ha permesso alle castelnovesi di cucirsi sul petto il tricolore: grandi festeggiamenti con il coach e Claudio Bassi, dirigente responsabile del settore giovanile e papà di Lisa Bassi.
Nelle scorse ore sono arrivate le congratulazioni del presidente Fip Giovanni Petrucci e di Gianpaolo Mastromarco, presidente del Comitato regionale Piemonte. Questo successo è il giusto premio al lavoro svolto dalla società con il suo settore giovanile, che vanta tantissimi riconoscimenti a livello regionale. Presto nella palestra di via don Orione ci sarà lo stendardo con lo scudetto.
“C’è voluto parecchio tempo per metabolizzare la cosa e ancora adesso si fa fatica a pensare che sia successo veramente; Campioni d’Italia, per la prima volta nella sua storia il Bcc si fregia dello scudetto tricolore. – spiega il dirigente Fabio Colnaghi – Difficile crederci non per mancanza di fiducia nei confronti di chi ci rappresentava sul campo, ci mancherebbe, ma perché l’idea, magari sbagliata, era che in simili occasioni ci si dovesse confrontare con società e avversarie di ben altra caratura e ‘portafoglio’. Ecco, questo incredibile risultato, inaspettato quanto strameritato, forse ci aiuterà a liberarci, almeno in parte, dal complesso di Cenerentola, perché spesso, forse troppo spesso, abbiamo guardato dal basso in alto chi avevamo di fronte. Siamo comunque orgogliosi delle nostre origini umili, degli anni passati nelle piccolissime palestre a combattere e sudare per una vittoria in Promozione o in serie C perché tutto è stato utile alla crescita di atleti, tecnici e dirigenti; siamo orgogliosi di rappresentare Castelnuovo e il suo hinterland (il prossimo anno saremo con tutta probabilità la squadra del comune più piccolo dell’intera A2), siamo orgogliosi di essere un approdo per ragazze che sono disposte a fare parecchi chilometri e sacrifici per giocare con la nostra divisa, segno che stiamo diventando un punto di riferimento per chi vuole fare basket”.