Ci saranno anche Jury Chechi e Beppe Bergomi

Storie di campioni al teatro “Sociale” di Stradella

STRADELLA – Quattro campioni dello sport si raccontano al teatro “Sociale” di Stradella. Torna, con la seconda edizione, per quattro appuntamenti nel mese di ottobre (sempre alle 21.15), il progetto “Sportiva a Teatro – Storie di campioni” ideato dal Comune di Stradella in collaborazione con il Comitato Eventi Sportivi Oltrepò. Si comincia domenica 2 ottobre, alle 21.15, con Jury Chechi, medaglia d’oro alle Olimpiadi del 1996 e medaglia di bronzo del 2004, con una serata dedicata alla ginnastica artistica e ritmica. Il secondo appuntamento è fissato per lunedì 10 ottobre e saranno presenti Leo Turrini e Riccardo Magrini; si proseguirà lunedì 17 con il calcio con Beppe Bergomi, infine, a chiudere il ciclo di eventi sarà il campione olimpico vogherese Mauro Nespoli, lunedì 24, con il tiro con l’arco. In ogni serata, come nella prima edizione, verranno coinvolte le associazioni sportive del territorio con l’intento di promuovere la pratica sportiva, in particolare tra i giovani, inoltre saranno premiati gli sportivi che si sono particolarmente contraddistinti nelle varie discipline e le realtà sportive locali. L’ingresso a teatro è gratuito con la possibilità di devolvere un’offerta per le associazioni di volontariato (prenotazioni via mail a sportiva@comune.stradella.pv.it entro il venerdì precedente a ogni evento). «Stradella si conferma come città amica dello sport: il Giro d’Italia a maggio 2021, la Mille Miglia nel giugno scorso, la Freccia dei Vini a luglio e le numerose iniziative che sono realizzate sono il simbolo dell’attenzione che l’amministrazione intende rivolgere al mondo dello sport che rappresenta un’opportunità importante per tutte le età» – commenta il sindaco Alessandro Cantù. «Sono davvero felice di confermare la seconda edizione di quest’iniziativa. – aggiunge l’assessore allo Sport, Andrea Frustagli – Dopo il grande successo dell’anno scorso, altre vere e proprie leggende dello sport saranno ospiti nella nostra città per condividere momenti che uniscono lo sport, la storia e il racconto».

Oliviero Maggi