«Con “Ager” la ricerca rinnova la nutrizione»
Valentina Cairo su Rai 2 a “L’Italia che fa”
CASTELNUOVO SCRIVIA – È stata la castelnovese Valentina Cairo (nella foto), project manager laureata in Agraria alla “Statale” di Milano, a spiegare sul piccolo schermo cosa è e quali opportunità offre a livello nazionale il “Progetto Ager – Agroalimentare e Ricerca”.
Dall’8 al 12 giugno, su Rai 2, è andata in onda su “L’Italia che fa” una serie di puntate (è possibile rivederle su raiplay.it) dedicate agli sviluppi di un progetto che promuove e sostiene la ricerca scientifica nell’agroalimentare italiano.
Nello specifico Valentina ha illustrato alla conduttrice Veronica Maya la mission di “Ager”, che raggruppa sedici fondazioni di origine bancaria e “Con Il Sud”, ente non profit privato nato dall’alleanza tra le fondazioni di origine bancaria e il mondo del terzo settore e del volontariato, con capofila Cariplo: «Sono a capo di un progetto entusiasmante – spiega la trentatreenne di Castelnuovo – che ha lo scopo è portare conoscenza e innovazione in un settore che è alla base della nutrizione e della vita.
La realtà per cui lavoro lo fa tramite bandi per progetti di ricerca, rivolti a professori universitari ma anche a giovani ricercatori.
Sono oltre cinquecento quelli che hanno lavorato a trentadue progetti per un totale di 34 milioni di euro, impiegati dal 2008 ad oggi.
Ed è un motivo di orgoglio, per tutte le fondazioni che gestisco nell’ambito di questo percorso virtuoso, sapere che i “nostri” talenti, che condividono intenti, vincono premi e vanno all’estero, poi tornano a svolgere il proprio lavoro, con la stessa passione e motivazione, nella loro Italia».
In televisione Valentina ha parlato dell’agricoltura di montagna, con un focus localizzato nelle valli piemontesi Varaita e Vogna: un comparto particolare e che va soste- nuto, a maggior ragione in un momento storico in cui ci si sta riavvicinando alle opportunità occu- pazionali offerte dai contesti rurali e montani.
In trasmissione è intervenuto an-che Carlo Mango, direttore area ricerca scientifica della Fondazione Cariplo, che ha spiegato cosa fa concretamente quest’ente per sostenere la ricerca applicata, utile per lo sviluppo dei territori.
Sono otto i settori strategici individuati da Ager: cerealicolo, zootecnico, ortofrutticolo, vitivinicolo, acquacoltura, agricoltura di montagna, olive e olio e lattiero caseario. A breve partirà la terza edi- zione di un progetto che, come il nuovo programma targato Rai2, punta su storie di volontariato e di ricerca che influenzano in modo positivo l’Italia.
Alessandra Dellacà