Con la “Pietra Verde” alla scoperta della natura

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Illustrato il programma delle camminate del 2024

TORTONA – Un cammino ecoconsapevole che, nel 2024, compirà 23 anni di escursioni all’insegna del benessere fisico e psichico: è quello de “La Pietra Verde E.T.S.” (Ente del Terzo Settore), associazione che annovera 500 soci e che, sabato scorso, al Centro “Mater Dei” di Tortona, ha presentato il calendario delle attività 2024 e fatto conoscere l’attività del rifugio Piani di San Lorenzo, a Cantalupo Ligure, in Val Borbera, dove è possibile godere della bellezza del paesaggio e di una corroborante cucina. È stato il presidente Flavio Mogni, dopo i saluti del sindaco di Tortona Federico Chiodi che ha elogiato l’operato dei camminatori, a ricordare che il sodalizio “La Pietra Verde” è nato ben prima del 2001, quando un gruppo di amici si ritrovava per stare insieme, alla scoperta delle peculiarità di un territorio meraviglioso, poco lontano da casa. Da lì l’idea di rendere fruibile quelle bellezze attraverso percorsi che possono durare qualche ora o giorni, in completa sicurezza e accompagnati da istruttori IWE (istruttori walking eco consapevole). Durante l’incontro, intitolato “Le Stagioni della Pietra Verde”, moderato dalla giornalista Alessandra Dellacà, è intervenuto anche Roberto Cava, presidente di Alexala, l’azienda turistica locale della provincia di Alessandria, il quale ha sottolineato anche la funzione green di questi camminatori, che tracciano le reti sentieristiche e le mantengono pulite. Mike Zena, poi, giovane trekker e cantautore originario di Campo Morone ha incantato il pubblico con la narrazione dei suoi percorsi, dall’Alta Via dei Monti Liguri alla Via del Sale, e dei suoi “esperimenti sociali” pubblicati sul suo canale youtube Mike fC, accompagnandosi con l’ukulele. La parola è passata al trail photographer Stefano De Agostini, che ha proiettato il suo reportage sul cammino lungo la Via Francigena e quello di presentazione delle escursioni 2024, che avrebbe dovuto spiegare Riccardo Rancan, colonna de “La Pietra Verde”, a casa per l’influenza. A ricordare il suo instancabile operato ci ha pensato Bruno Pasero, esperto camminatore, proveniente con altri volontari dall’Appennino Trekking Valli Curone, Grue e Ossona. Lui, che ha contribuito alle origini dell’associazione, ha spiegato che la “pietra verde” era levigata dall’uomo del Neolitico e fino ai primi anni del 2000, si trovava ancora lungo i sentieri e i greti dei torrenti e consegnata ai musei della zona dai soci del sodalizio a cui ha dato il nome. Per conoscere le prossime uscite, tra cui quella del 14 gennaio nel Golfo del Tigullio, basta visitare il sito lapietraverde. org, tesserarsi e vivere le escursioni, con vari livelli di difficoltà del prossimo anno.

a.d.

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