Conferito il “mandato dell’animatore”
Domenica durante la Messa in Duomo a Voghera con il vescovo
VOGHERA – Domenica 29 Gennaio, nel Duomo, il vescovo Mons. Guido Marini ha conferito il “mandato dell’animatore” a tutti i ragazzi della comunità Pastorale di Voghera, all’interno della celebrazione domenicale dell’Eucarestia. Questo evento fa parte di una serie di iniziative che sono state organizzate per ricordare la figura di San Giovanni Bosco, punto di riferimento di un’educazione intramontabile e al quale è intitolato l’oratorio.
Un gesto semplice ma molto significativo: Mons. Marini ha voluto accompagnare personalmente con la preghiera questi giovani che, con i loro vari carismi e capacità, mantengono viva la fiamma del servizio verso i bambini e gli adolescenti, tramite svariate attività durante l’anno.
Dopo l’omelia, nella quale ha commentato le Beatitudini del Vangelo di Matteo, ricordando la bellezza di farsi “poveri in spirito”, i ragazzi sono stati accolti intorno all’altare e hanno manifestato la loro decisa volontà di intraprendere questa avventura fatta di relazione gratuita con il prossimo, sorretti dalla continua ricerca della relazione con Dio. Tutto ciò potrà concretizzarsi in opere buone per sorreggere e sostenere la comunità cristiana vogherese e diocesana, sempre più bisognosa di giovani volenterosi che sappiano accrescere l’umanità e la fede di chi incontreranno.
Alla Messa hanno partecipato i fedeli dell’Intera Comunità Pastorale vogherese che comprende la parrocchia di San Lorenzo, di San Rocco, di San Vittore, Pombio, Madonna di Fatima e la comunità della chiesa del Carmine. Con il vescovo hanno concelebrato mons. Marco Daniele e don Carlo Bolchi. Al termine, prima della benedizione finale, Mons. Marini ha sottolineato l’importanza di camminare insieme e di essere uniti, «come in un quadro divisionista dove i vari colori si fondono per creare un’unica immagine».
Marco Fascella