CORONAVIRUS – 4 aprile 2020. Le notizie del giorno
SOMMARIO
Notizie dai nostri territori: Tortona, Sale, Novi Ligure, Silvano d’Orba, Vignole Borbera, Broni, Godiasco Salice Terme, Codevilla
I reagenti “made in Piemonte”
Mascherine obbligatorie in Lombardia
Calano i malati in terapia intensiva
Arcuri: “La battaglia prosegue”
Speranza: “Non vanifichiamo gli sforzi”
Oltre 25 miliardi dal nuovo decreto
La Sindone in streaming
I penitenziari produrranno mascherine
Niente ulivo? Vanno bene altre piante
Notizie dai nostri territori: Tortonese
TORTONA – Il sindaco Federico Chiodi ha diramato l’aggiornamento giornaliero sulla situazione relativa al Coronavirus in città. “Attualmente sono ricoverate nell’ospedale di Tortona 93 persone, tra questi 35 tortonesi”, ha detto il primo cittadino, che ha aggiunto: “Devo ringraziare tutti i volontari che hanno partecipato alla prima colletta alimentare che servirà per il servizio Spesa Solidale, unitamente a quanto raccolto sul fondo del Mercato della Solidarietà”.
“Oggi proprio qui, nella piazza del Comune, a partire da stamattina alle 8 fin verso le 16, c’è stata la possibilità di donare il sangue presso l’autoemoteca della Croce Rossa”: Chiodi (che ha donato in prima persona) ha voluto ringraziare gli operatori e tutti i cittadini che hanno donato il sangue nella giornata odierna.
Infine, un appello: “Avete visto che siamo fortunati ad avere delle belle giornate di sole, questa chiaramente non è una scusante per uscire se non abbiamo bisogni di assoluta necessità. Nonostante siamo nel fine settimana, nonostante ci sia bel tempo, continuiamo ad attenerci alle normative.
Ricordatevi che ogni volta che uscite di casa, anche con la mascherina chirurgica, mettete a rischio non solo gli altri, ma prima di tutto voi stessi”.
SALE – Rina Arzani, sindaco di Sale, ha comunicato un ulteriore decesso fra i suoi concittadini, ma per la prima volta si è registrato anche un caso di guarigione dal Covid-19. “Dalle comunicazioni”, scrive Arzani, “restano n. 29 i ricoverati residenti a Sale, positivi al test per il coronavirus. Gli isolati al proprio domicilio in seguito a contatti con contagiati sono n. 25 e salgono purtroppo a n. 9 i decessi legati all’infezione da Covid19. Finalmente possiamo registrare il primo guarito. Siamo alla ventisettesima giornata di restrizioni, introdotte per combattere la diffusione del Covid19. Le forze dell’ordine continuano i controlli, non allentiamo la presa proprio adesso, quando le misure cui ci siamo adattati cominciano a funzionare.
Notizie dai nostri territori: Novese
NOVI LIGURE – Come accaduto in molti altri comuni, anche a Novi l’Amministrazione comunale ha disposto la chiusura al pubblico dei cimiteri cittadini (urbano e Merella). Il provvedimento segue la circolare trasmessa dal Ministero della Salute che stabilisce le indicazioni emergenziali connesse all’epidemia COVID-19.
Ieri in serata in sindaco Gian Paolo Cabella ha fornito un aggiornamento circa la situazione presso l’ospedale di Novi: “Su 131 posti letto dedicati, di cui 10 di terapia intensiva e 121 di media intensità, ne risultano occupati 9 di terapia intensiva, 88 di media intensità e 21 in attesa di conferma test”.
Oggi è iniziata in città la distribuzione delle mascherine alla cittadinanza. I dispositivi di protezione individuale vengono lasciati nelle cassette postali di ciascuna abitazione. Cabella ha voluto ringraziare l’Associazione Nazionale Carabinieri per l’acquisto delle mascherine e la distribuzione.
SILVANO D’ORBA – La sala consigliare, in questi giorni, si è trasformata in una sala di cucito. Sotto l’attenta direzione di Natalina Lasagna, infatti, alcuni volontari si sono adoperati per la cucitura di mascherine per la cittadinanza. Ne sono state confezionate 220.
Il sindaco Pino Coco precisa che “è un prodotto non certificato, ma utile dispositivo di prevenzione per coloro che entrano in contatto con chi le indossa. Sono state realizzate per ovviare la mancanza di prodotti certificati e sono di buona fattura, eseguite con professionalità da donne e uomini che non si sono risparmiati.
In ogni caso, “prossimamente arriveranno mascherine certificate, oltre l’esigua quantità ad oggi acquisita, e pur trattandosi di materiale monouso, sarà utile a superare il momento di particolare e generale fragilità sociale”.
VIGNOLE BORBERA – L’amministrazione comunale intende mettere in atto un servizio di aiuto a chi si trova momentaneamente in difficoltà finanziaria, istituendo il prestito d’onore. La cifra massima che potrà essere erogata corrisponde a € 1000,00 da restituirsi in dodici o ventiquattro mesi. Il fondo a disposizione verrà alimentato, oltre che dallo stanziamento di fondi comunali propri, anche da elargizioni in denaro di privati.
Nel prossimo Consiglio Comunale verrà approvata l’istituzione del fondo ed il relativo regolamento, poiché per il godimento di tale prestito è necessario il soddisfacimento di alcuni requisiti.
Notizie dai nostri territori: Oltrepò
BRONI – È mancato Beppe Prato. Il sindaco Antonio Riviezzi lo saluta così: “È stato Consigliere comunale della nostra città , uomo di grandi valori e di grande passione politica. Impegnato, per molti anni, nell’attività politica locale”. “Mi mancheranno le nostre chiacchierate, mi mancheranno i nostri abbracci e le consuete manifestazioni di affetto ed amicizia che mi corrispondevi”.
GODIASCO SALICE TERME – “Lunedì emetterò un’ordinanza”, scrive il sindaco Fabio Riva, “per obbligare chiunque si rechi all’interno di un esercizio commerciale, posta, banca, ecc., del Comune di Godiasco Salice Terme, ad usare mascherine o dispositivi di protezione equivalenti. L’obbligo varrà anche per i commercianti e loro dipendenti”.
CODEVILLA – Nella giornata di ieri l’amministrazione guidata da Marco Dapiaggi ha provveduto a distribuire casa per casa il “Pane Solidale”, dono del Panificio San Francesco S.p.A. di Codevilla. L’iniziativa è stata molto apprezzata dalla cittadinanza. Inoltre, in seguito all’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile di cui vi avevamo parlato nei giorni scorsi, è stato istituito il “Fondo di solidarietà alimentare”. Ai 5.190,00 € ricevuti dal Governo sono stati sommati dal Comune di Codevilla ulteriori 1.150,00 €, che corrispondono ai gettoni dei Consiglieri Comunali maturati nel 2019, e devoluti dagli stessi per scopi di utilità sociale.
I reagenti “made in Piemonte”
Sono pronti, dopo avere superato la fase di sperimentazione, i kit con i reagenti per i tamponi utilizzati per identificare il Coronavirus messi a punto dai laboratori delle Università di Torino e del Piemonte orientale. Progettato ed allestito nei laboratori del Centro interdipartimentale di Biotecnologie molecolari dell’Università di Torino e nel Centro di Ricerca traslazionale sulle malattie autoimmuni e allergiche dell’Università del Piemonte orientale, i cui ricercatori hanno risposto con entusiasmo alla richiesta partita dalla Regione Piemonte, il kit comprende reagenti identificati come ottimali per il rilevamento dell’Rna del virus e attualmente reperibili per assicurare ai laboratori diagnostici un sicuro rifornimento.
Mascherine obbligatorie in Lombardia
“Da domenica 5, e fino al prossimo 13 aprile, restano in vigore le misure restrittive già stabilite per l’intero territorio lombardo lo scorso 21 marzo con ordinanza regionale“. Lo comunica, in una nota, la Regione Lombardia.
“In particolare – prosegue la nota – il documento regionale conferma la chiusura degli alberghi (con le eccezioni già in vigore), degli studi professionali, dei mercati e tutte le attività non essenziali. Inoltre, sarà possibile acquistare articoli di cartoleria all’interno degli esercizi commerciali che vendono alimentari o beni di prima necessità, già aperti. Sarà anche possibile la vendita di fiori e piante solo con la consegna a domicilio”.
“L’ordinanza del presidente della Regione – spiega la nota – introduce anche l’obbligo, per chi esce dalla propria abitazione, di proteggere se stessi e gli altri coprendosi naso e bocca con mascherine o anche attraverso semplici foulard e sciarpe. Gli esercizi commerciali al dettaglio già autorizzati (di alimentari e di prima necessità) hanno l’obbligo di fornire i propri clienti di guanti monouso e soluzioni idroalcoliche per l’igiene delle mani”.
“Infine, ai sensi del decreto legge del 25 marzo scorso, che vieta alla Regione di intervenire sulle attività produttive – conclude la nota – è stato chiesto al Governo di confermare, con un Dpcm specifico, la chiusura dei cantieri edili e di permettere, invece, le attività legate alla filiera silvopastorale (come, ad esempio, il taglio della legna)”.
CLICCA QUI PER SCARICARE IL TESTO DELL’ORDINANZA
Calano i malati in terapia intensiva
(ANSA) – Si registra il primo calo di ricoveri in terapia intensiva dall’inizio dell’emergenza Covid-19. Sono 3.994 i malati di coronavirus ricoverati in terapia intensiva, 74 in meno rispetto a ieri. Di questi, 1.326 sono in Lombardia. Degli 88.274 malati complessivi, 29.010 sono poi ricoverati con sintomi – 269 in più rispetto a ieri – e 55.270 sono quelli in isolamento domiciliare. Il dato è stato reso noto dalla Protezione civile.
Arcuri: “La battaglia prosegue”
(Askanews) – “La nostra battaglia contro il coronavirus prosegue senza sosta: dobbiamo evitare di iniziare a pensare che stiamo vincendo, che stiamo per avere il sopravvento. Gli indicatori ci raccontano solo che stiamo a cominciando a contenerne la portata: niente di più né di meno. La sua diffusione, se pur non uniforme territorialmente, è ancora rilevante”. Lo ha detto il commissario per l’emergenza coronavirus, Domenico Arcuri, alla conferenza stampa in Protezione civile.“La raccomandazione a tutti i cittadini – ha detto ancora – è astenersi dal pensare che sia già arrivato il momento di tornare a normalizzare i comportamenti, non vi fate influenzare dai calendari o dalle sensazioni: continuate a comportarvi come fino a ora
Speranza: “Non vanifichiamo gli sforzi”
(Askanews) – “Vincere la battaglia sanitaria è la premessa per la ripresa economica. Siamo ancora nel pieno dell’emergenza. Se non rispettiamo le misure di distanziamento sociale vanifichiamo gli sforzi che abbiamo fatto finora”. Lo ha detto il ministro della Salute Roberto Speranza intervenendo su Rai News 24. Da più parti si segnala che ancora troppe persone sono corcolanti in Italia e non per motivi di stretta necessità.
Oltre 25 miliardi dal nuovo decreto
(AdnKronos) – Il decreto di aprile “avrà un valore economico superiore ai 25 miliardi di euro e darà una continuità economica al nostro paese”. Lo dice il ministro per i Rapporti con il Parlamento, Federico D’Incà, collegato con SkyTg24. “Credo ci sia da parte di tutti la volontà di aiutare maggiormente le nostre aziende. Ecco perché – continua il ministro – nelle prossime ore arriverà un ulteriore decreto sulla liquidità che darà ossigeno”. Il governo, ha aggiunto, cerca “di venire incontro alle tante partite Iva e agli autonomi che hanno i negozi chiusi. Prevediamo, tra l’altro, di andare ad aumentare i 600 euro”. E ancora: “Strumenti come Recovery bond, eurobond, coronabond, sono gli strumenti adatti per dare anche una diversa visione di Europa ai propri cittadini. Il governo italiano in questo momento è in prima linea. L’Italia è la speranza per il mondo intero”.
“Vogliamo chiaramente, come tutti, tornare alla normalità. Ma dobbiamo affidarci alla scienza, alla medicina, ai nostri esperti, che ci daranno le prossime indicazioni”, spiega ancora D’Incà.
La Sindone in streaming
(ANSA) – Una venerazione straordinaria della Sindone, in diretta tv e su Internet. E’ l’iniziativa a cui sta lavorando d’intesa con il Vaticano l’arcivescovo di Torino e custode pontificio del Lino che, secondo la tradizione, ha avvolto nel sepolcro il corpo di Gesù. La venerazione, secondo quanto si apprende in ambienti ecclesiastici torinesi, si terrà nei giorni del Triduo Pasquale.
I penitenziari produrranno mascherine
(DIRE) – 400mila mascherine protettive al giorno, 320 detenuti al lavoro, 8 macchinari tecnologicamente avanzati, 3 stabilimenti produttivi situati all’interno di altrettante sedi penitenziarie. È il progetto per la produzione industriale di mascherine protettive realizzato in partnership fra Commissario straordinario di governo per l’emergenza Covid-19 e Ministero della Giustizia – Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria.
La produzione servirà a soddisfare prioritariamente il fabbisogno di dispositivi protettivi in dotazione al personale che opera negli istituti penitenziari su tutto il territorio nazionale, ai detenuti in base alle indicazioni delle autorità sanitarie e consentirà di mettere a disposizione della Protezione Civile l’abbondante parte residua per essere distribuita alle altre amministrazioni impegnate a fronteggiare l’emergenza sanitaria, prime fra tutte le strutture ospedaliere.
“È un grande progetto industriale che nasce in un momento di particolare emergenza nazionale – ha sottolineato il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede”.
Niente ulivo? Vanno bene altre piante
(AVVENIRE) – Una Domenica delle Palme senza chiesa e senza… palme, cioè senza i tradizionali e tanto amati ramoscelli d’ulivo, simbolo della fede e memoria dell’ingresso di Gesù a Gerusalemme. Un segno che anche chi non crede apprezza, gradisce ed espone volentieri nei propri ambienti di vita. Ma anche nelle restrizioni attuali l’ulivo può essere ugualmente parte di questa Domenica che introduce la Settimana Santa, anche se proprio di ulivo non dovesse trattarsi, se non si dispone di un albero a portata di mano. La Conferenza episcopale italiana nel suo Sussidio per le famiglie parla chiaramente di «rami d’ulivo, di palma o di altra pianta verde». Un’indicazione che vale per la partecipazione a distanza alla liturgia delle Palme e per il valore simbolico del ramo in sé, che dev’essere dunque parte di una «pianta verde», quale che sia, e non – per questo uso specifico – un disegno o un oggetto. (SCARICA QUI il sussidio)