Da Tortona a Novi si torna a viaggiare in treno
Dal 15 gennaio collegamento ferroviario tra le due città. È il primo tratto operativo dell’alta velocità del Terzo Valico dei Giovi
TORTONA – Dal 15 gennaio sarà riattivato il collegamento ferroviario tra Novi Ligure e Tortona, fermato per alcune settimane a causa dei lavori di ampliamento del tratto, che fa parte del progetto della ferrovia ad alta capacità e alta velocità del Terzo Valico da e per la Liguria. Sono stati resi operativi, nei giorni scorsi, i primi 8,5 chilometri sui 53 Km totali del Terzo valico dei Giovi, cioè il tratto che collega Rivalta Scrivia e Tortona. Al momento la ferrovia è attiva solo per il trasporto merci, da lunedì prossimo, però, ci sarà l’apertura anche per la linea passeggeri, garantendo la riapertura dei collegamenti con Novi Ligure. L’opera è costruita dal consorzio di imprese Cociv e gestita da Rfi, che specifica come “i nuovi binari costituiscono il tratto finale, in direzione Nord, della nuova linea ad alta capacità e alta velocità che il General Contractor Cociv, guidato dal Gruppo Webuild, sta realizzando per conto di Rete Ferroviaria Italiana, Rfi, societа del Gruppo Fs Italiane e committente dell’intera opera, insieme a Italferr, a cui è affidata l’alta sorveglianza e la direzione lavori, con il coordinamento del Commissario di Governo Calogero Mauceri”. L’obiettivo originario è di completare l’opera entro il 2026, ma tutto è poi subordinato alla revisione dei tempi dei progetti inseriti nel Pnrr, per un investimento da 9 milioni di euro. Il tratto tortonese costituisce a tutti gli effetti il primo segmento della nuova linea ferroviaria, arrivata a costare quasi 9 miliardi di euro e 11 anni di lavoro, che dovrà collegare Genova a Tortona. Proprio questo tratto sarà utile a “garantire il potenziamento del traffico merci sulle linee dirette verso Milano e Torino permettendo di incrementare la quota modale su ferro, con una significativa riduzione delle emissioni di Co2. L’innesto sulla tratta Alessandria- Piacenza consentirà ai convogli merci di raggiungere lo scalo di Rivalta, favorendo maggiormente lo sviluppo dell’Interporto, fondamentale snodo logistico per il territorio tortonese”. Dal 15 gennaio, poi ci sarà la riapertura al traffico dei passeggeri, permettendo di riprendere la circolazione anche dei treni regionali a servizio dei viaggiatori tra Arquata Scrivia, Novi Ligure, Pozzolo, Tortona e Milano. Nel primo semestre 2024 si procederà a riaprire la stazione di Rivalta Scrivia per il servizio passeggeri e questo scalo ferroviario sarà dotato di un moderno impianto antincendio per gestire il trasporto di merci pericolose, “ampliandone ulteriormente la potenzialità di mercato” e di “due nuovi apparati tecnologici di ultima generazione per la gestione del traffico, posizionati oltre che a Rivalta, nei pressi del rinnovato “Bivio Tortona”.
Stefano Brocchetti
