Domenica di preghiera al Sacro Cuore
La celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo nella parrocchia novese
NOVI LIGURE – Domenica scorsa il vescovo si è recato a Novi Ligure nella parrocchia del Sacro Cuore per celebrare la S. Messa festiva. Ad accoglierlo è stata una chiesa gremita: file di macchine all’esterno, lungo i bordi dei campi, vociare interno tra le pancate, rumorio allegro di bambini sull’altare. Il parroco, don Giuseppe Turrici, ha subito “allertato” il vescovo sulla bonaria agitazione che avrebbe accompagnato gli istanti prima della celebrazione. Erano da poco passate le undici quando la campanella della sacrestia suonava e la Messa cominciava, accompagnata dal canto dei bambini che hanno intonato Ci inviti alla tua festa, guidati da un gruppo di catechiste e componenti del coro “ufficiale”. Linda, una catechista, ha raccontato di aver dedicato l’ora precedente a provare i canti con i piccoli, creando un clima di attesa e gioia, che nella sua spontanea imperfezione ha reso la celebrazione allegra e autentica. Proprio la festa è stato il leitmotiv dell’intera celebrazione. Monsignor Marini ha voluto far dono della propria presenza in una domenica qualunque, ordinaria per essere concretamente vicino al suo popolo fuori dalle celebrazioni comandate e, forse, scontate, come ha spiegato don Giuseppe, incerto tra la gioia e la commozione. È stata una festa, come ha ricordato Mons. Marini, anche per la presenza dei bambini che, secondo il tema evangelico, con la loro presenza aprono la via al Regno dei cieli, perché a loro è affidata la gioia della celebrazione e proprio a loro, infatti, è stata dedicata la parte preponderante dell’omelia. Infine, è stata una festa particolare anche per un giovane parrocchiano, che ha ricevuto la Cresima, provando nel proprio cuore l’abbraccio infinito di Cristo e quello, più concreto, del vescovo.
Davide Guerra