Domenica sold out nell’Alto Oltrepò
A santa Lucia ciaspolate sulle vette e discese sul bob. Ma c’è il pericolo di assembramenti
SANTA MARGHERITA DI STAFFORA – Domenica da tutto esaurito nelle località dell’Alto Oltrepò che sono state prese d’assalto da turisti provenienti non solo dalla provincia di Pavia ma anche da Milano. Nel giorno di santa Lucia, in cui la Lombardia è diventata zona gialla, molte famiglie milanesi, pavesi, piacentine hanno scelto di salire con la propria auto lungo le strade provinciali dell’alto Oltrepò pavese che portano nelle valli Staffora e Tidone. Ad attirare un numero così alto di visitatori è stata prima di tutto la neve che a Pian del Poggio, Passo Penice (sul confine con la provincia di Piacenza), Passo della Scaparina, Roncassi, Cima Colletta, Menconico, Brallo, Romagnese, Casa Matti e Prodongo ha superato i 150 centimetri. Durante la mattinata si è formata una vera e propria colonna di auto verso Varzi e l’alta valle Staffora. Per l’occasione i gestori e proprietari di alberghi e stazioni sciistiche hanno organizzato ciaspolate sulle vette dei monti Lesi-ma, Penice e Chiappo, discese con i bob e tour in motoslitta. I ristoranti da Varzi al Brallo hanno registrato il sold out grazie a una cucina tradizionale che ormai è diventata una garanzia per gli amanti dell’enogastronomia. Hanno lavorato i bar, le pasticcerie e i negozi che hanno deciso di rimanere aperti. Alcuni turisti hanno trascorso una giornata a cavallo organizzata dai ragazzi del “Peker House” di Varzi mentre altri hanno optato per un’escursione in mountain bike sui crinali appenninici. Per le attività turistico alberghiere questa giornata ha rappresentato una vera e propria boccata d’ossigeno dopo le chiusure forzate imposte dal Dpcm che hanno messo in ginocchio il comparto. «Nonostante la seggiovia sia stata chiusa dalle restrizioni contenute all’interno del Dpcm, sono arrivati tanti turisti che hanno voluto camminare con le ciapsole mentre i bambini si sono divertiti con il bob. – afferma Alessandro Custolari di Pian del Poggio – Nella nostra stazione turistica gli spazi aperti permettono di evitare gli assembramenti rispetto ad altre zone. La speranza è di poter lavorare anche nel prossimo week end confidando in giornate di sole e neve». Nell’altra stazione sciistica del Passo Penice i turisti sono saliti sia da Bobbio sia dalla Valle Staffora. Nel corso della giornata sono state organizzate ciaspolate sul monte Penice mentre nella località di Prodongo ai piedi del Monte Lesima sono arrivate tante famiglie per godersi momenti di relax nella neve.
Mattia Tanzi
