Don Ivan Concolato parroco di sant’Alberto
La Messa all’eremo con Mons. Guido Marini
PONTE NIZZA – Domenica 29 ottobre, presso l’eremo di sant’Alberto di Butrio in Ponte Nizza, l’orionino don Ivan Concolato ha fatto ufficialmente il suo ingresso come parroco durante la Santa Messa presieduta dal vescovo Mons. Guido Marini. È sempre suggestiva la celebrazione con i suoi riti semplici, ma significativi quali l’aspersione del popolo, il bacio e l’incensazione dell’altare e al termine la consegna della chiave del tabernacolo e la presa di possesso fisica della sede. Nell’omelia il vescovo, oltre a commentare la Parola che la liturgia offriva nella XXX domenica del tempo ordinario, si è rivolto a don Ivan ringraziandolo per il suo “sì” a svolgere questo suo ministero di parroco in un luogo così speciale per la diocesi, ricordandogli lo zelo che il parroco deve avere per il popolo a lui affidato. Erano presenti alcuni sacerdoti della congregazione orionina tra i quali l’economo provinciale don Alessandro D’Acunto a rappresentare i superiori della congregazione, il quale, oltre a dare lettura del decreto di nomina, al termine si è rivolto a don Ivan facendosi voce del direttore provinciale e dei confratelli, augurandogli ogni bene per il suo ministero. Ha fatto inoltre notare che, anche se la parrocchia conta pochi fedeli e non si potranno fare grandi piani pastorali, questo luogo sacro vedrà però molti pellegrini recarsi in visita e così lo spirito di accoglienza non mancherà mai, formulando a don Ivan l’augurio di essere un pastore zelante di questa porzione di popolo a lui affidato e in particolare per la cura di questo prezioso luogo orionino che conserva memoria viva del venerabile frate Ave Maria e custodisce il corpo di sant’Alberto di Butrio.
Fabio Mogni