Don Loris Giacomelli sui passi di don Orione
Ingresso del parroco a Pontecurone
PONTECURONE – Sabato 12 settembre la comunità ha accolto don Loris Giacomelli come nuovo parroco. Il sacerdote orionino è giunto nel paese natale del santo fondatore della sua congregazione dopo 11 anni trascorsi nella parrocchia di San Pietro in Voghera.
Il vescovo Mons. Vittorio Francesco Viola e don Loris, dopo una breve sosta nella Collegiata di Maria Assunta dove don Orione ricevette il battesimo, si sono recati, percorrendo la via principale del paese, nella chiesa di San Giovanni per proseguire poi al monumento dedicato al santo pontecuronese per la celebrazione eucaristica. All’inizio della funzione don Maurizio Ceriani, il vicario episcopale per i religiosi, ha letto il decreto di nomina del parroco. «Don Loris viene in mezzo a voi – ha affermato il vescovo nell’omelia – per dono di grazia, perché la sua chiamata a seguire Gesù Cristo, sulle orme di don Orione, è grazia purissima. Lui è chiamato a viverlo con una tonalità intensissima di amore». Al termine della celebrazione un rappresentante del paese e uno di Voghera hanno salutato il sacerdote.
Anche il sindaco Rino Feltri ha rivolto il suo benvenuto al parroco. Dopo il saluto del direttore provinciale dell’Opera orionina, don Aurelio Fusi, ha preso la parola don Loris che, con voce commossa, ha ringraziato il Signore che ha guardato al suo ministero facendolo approdare proprio nel paese natale di don Orione per iniziare insieme ai suoi parrocchiani un nuovo percorso di vita.
È seguita poi la benedizione della statuetta della Madonna di Itati restaurata grazie all’associazione culturale “Il paese di Don Orione Onlus”.
La celebrazione è stata guidata nel canto da Massimiliano Redaelli insieme al coro del paese.
Fabio Mogni