Ecco i percorsi delle “Granfondo” del Penice e di Casteggio

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Si correranno nel 2019 due importanti gare ciclistiche amatoriali

CASTEGGIO – Sono state presentate ufficialmente le Granfondo “del Penice e della Val Tidone” (in provincia di Piacenza) e di “Casteggio” che si correranno nel 2019, alle quali è già possibile iscriversi.

Scopriamo insieme i percorsi per tutti gli appassionati.

 

Granfondo del PeniceTi Rex

Sarà organizzata domenica 2 giugno 2019 a Zavattarello dall’Asd Sant’Angelo Edilferramenta del presidente Vittorio Ferrante. Queste le quote per iscriversi: 30 euro sino al 31 dicembre, 35 euro dal 1° gennaio al 31 marzo, 40 euro dal 1° aprile al 30 maggio e 45 euro in loco il 1° e il 2 giugno. La terza edizione della Granfondo del Penice vuole contribuire alla valorizzazione dei territori montani dell’Oltrepò Pavese, del Piacentino e dell’Alessandrino.

Dopo il buon successo delle precedenti edizioni, pur mantenendo un importante rapporto tra i metri di dislivello ed i chilometri percorsi, andrà ad addolcire leggermente il suo carattere proponendo due nuovi itinerari: il lungo da 116 km e 2.660 m di dislivello; il medio da 70 km e 1.660 m di dislivello.

Per motivi di sicurezza il via sarà volante e verrà dato a 3.5 km di distanza dalle griglie poste nell’abitato di Zavattarello, appena prima dell’inizio della lunga e impegnativa ascesa che porterà i corridori al Passo del Penice dopo appena 19 km dal via ma già con 700 m di dislivello nelle gambe. La successiva discesa in direzione di Bobbio, ma non si giungerà nella celebre località turistica piacentina poiché con una deviazione sulla destra il tracciato tornerà a salire per ben 10 km fino a Vallette di Ceci (38.5 km dal via).

Al Brallo di Pregola avverrà la divisione tra i due percorsi: il lungo attraverso una nuovo itinerario con una discesa che condurrà gli atleti di nuovo in territorio piacentino, attraverso il paese di Lago, sul fondo della Val Trebbia da dove risaliranno di nuovo al Brallo. Qui, come già fatto dagli atleti impegnati sul medio, scenderanno in direzione di Varzi.

Ma, mentre per gli atleti del medio la discesa prosegue fino all’imbocco della salita di Pietragavina, i lunghisti svolteranno a destra poco prima per affrontare un breve ma impegnativo anello con la salita al paese di Menconico prima di ridiscendere finalmente a Varzi.

A questo punto infatti anche per i lunghisti non resta che l’ultima salita di Pietragavina, comune ad entrambi i percorsi. Successivamente la strada prosegue in discesa fino alla periferia di Zavattarello. Dopo un tratto in piano e una curva a destra si affrontano gli ultimi 100 m di strada che si inerpica a ridosso del centro sportivo di Zavattarello ove è posto l’arrivo oltre che la logistica. Grande attenzione è riservata all’accoglienza dei partecipanti che con l’iscrizione riceveranno un ricco pacco gara, mentre per il dopo corsa saranno attesi per il pranzo all’interno del centro sportivo di Zavattarello, dove saranno anche le docce, e potranno lasciare la bicicletta nel parcheggio custodito e gratuito.

 

Granfondo di Casteggio

Sarà il 22 settembre 2019. Si propone come granfondistica nazionale all’inizio della seconda parte della stagione agonistica con due percorsi in grado di soddisfare anche il corridore più esigente. Entrambi i percorsi proposti, infatti, sia il lungo da 136 km e 2340 m di dislivello che il medio da 87 km e 1430 m positivi, sono attentamente studiati per garantire divertimento in sicurezza. Per questo, poco dopo il via, si inizierà subito a salire alla volta di Montalto Pavese, dove si giungerà in 10 km di salita pedalabile alternati a lunghi tratti di falsopiano.

Da qui, attraversando l’abitato di Lirio, si scenderà nella Vallescuropasso ove si imboccherà l’ascesa al Passo del Carmine caratterizzata dai tratti iniziali e finale di un certo impegno.

Al termine della discesa che conduce alla diga del Molato avverrà la separazione tra i percorsi lungo e medio.

Il medio prendendo a destra risalirà dolcemente la Val Tidone e incontrando in questo tratto il primo ristoro.

Il lungo invece prenderà a sinistra per scendere fino a Nibbiano prima di risalire verso Pecorara e Cicogni, pochi km dopo il quale sarà posto il primo ristoro del lungo. Da qui una breve discesa condurrà alla strada che da Bobbio sale verso il Penice.

Non si giungerà in vetta ma, si scenderà verso Romagnese e ancora oltre lungo la Val Tidone, fino a frazione le Moline, dove avverrà il ricongiungimento con il percorso medio.

Insieme, i due percorsi si inerpicheranno verso Valverde e da lì, sempre in leggera salita, fino a giungere all’abitato di Sant’Albano.

Da qui la strada sempre in leggera discesa condurrà velocemente a Ponte Nizza e poi a Godiasco.

Poi di nuovo all’insù lungo la valle Ardivestra fino al bivio per Sant’Eusebio dove l’ultima breve ma vera salita del tracciato condurrà i corridori nei pressi di Fortunago, prima di iniziare gli ultimi 20 km di discesa verso l’abitato di Casteggio.

Le iscrizioni sono aperte fino al 31 dicembre a 25 euro, dal primo gennaio al 28 febbraio 2019 a 30 euro, dal primo marzo al 31 maggio a 35 euro, dal primo giugno al 19 settembre a 40 euro e il 21 e 22 settembre 45 euro a Casteggio.

È possibile iscriversi sia alla singola manifestazione (shop.endu.net/edit/46671), sia alla combinata di 2 o 3 manifestazioni a quote estremamente vantaggiose (shop.endu.net/edit/49330).

Franco Scabrosetti

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